Spegnere le luci, sedersi in poltrona, scatola di pop corn a portata di mano e schiacciare play. Ecco la giusta preparazione all’ep dei Black Oath!
Sentire questo lavoro è proprio come essere al cinema a vedere la proiezione di un film horror, uno di quelli stile “Paura nella città dei morti viventi” della buonanima di Lucio Fulci, e più passano i minuti più ci sembra di curiosare tra le stanze di una spettrale e puzzolente cripta maledetta. Nella prima stanza troviamo Black Initiation, lenta e drammatica; nella seconda stanza ecco Obsessed By Moonlight, dove la pazzia ti punta il dito contro e ti rinchiude nella sua gabbia; nella terza stanza è rinchiusa Another Mourning che sembra poterti dare una chance ma capiamo subito che non è proprio così. Per finire facciamo la conoscenza di The Hanged Witch, dove delle sensuali donzelle ci invitano a partecipare alla loro macabra festicciuola.
Come direbbe qualcuno che di horror se ne intende parecchio: “let the sabbath begin”.
Bloody Hansen per Mag-Music
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