[adsense]
Dopo un lungo periodo di ricerca musicale ed espressiva, i SUS. annunciano la realizzazione del loro secondo album: Tristi tropici.
Il titolo, che omaggia il noto diario di viaggio dell’antropologo Clode Levi Strauss, è la chiave di accesso a questa nuova collezione di brani da cui scaturisce un immaginario rinnovato, che aggiunge al consueto situazionismo un respiro più ampio e misterioso.
Alla formazione degli esordi Alessio Chiappelli alla voce, Duccio Stefanelli al basso e Lorenzo Cammilli alla batteria si aggiunge definitivamente Fabio Pocci, alle prese con synth e tastiere.
Le sessioni di registrazione vedranno l’inedito sodalizio con Fabio “Magister” Magistrali, guru delle migliori produzioni nostrane dagli anni ’90 ad oggi (tra gli altri, Afterhours, Marta sui Tubi, Bugo) che curerà la produzione artistica dell’album. Ad ospitare la lavorazione dei suoni, che inizierà il 7 Febbraio, saranno le mura del rustico museo di antichi mestieri La Casa di Zela, nel cuore di un’area naturale protetta del pistoiese.
A fianco dei musicisti, dalla camera di regia allestita nella struttura, le progettiste dello studio Arcaica documenteranno costantemente il percorso, i retroscena, le anteprime sonore della session.
Sintesi del primo giorno sottoforma di ringraziamenti.
SUS would like to thank: La mollezza, le papere, le cimici, Erotica Universalis, la doppia multa da 41 Euro, i pasti gustosi e i “porci marginali”, la disperazione che ti spinge a comprare una tastiera, la soddisfazione di averla superata, Marco Ferreri.
httpv://youtu.be/AIb4td3zeOc
Secondo giorno, s’ inizia con uno splendido panorama.
La prima presa diretta: chitarra, pianoforte e batteria suonati all’unisono pensando a Phil Spector.
Buona la seconda. Ci commuoviamo.
httpv://youtu.be/NmMPuqRuPuc
httpv://youtu.be/yKCS0Qt10kY
Noi non siamo qui.
httpv://youtu.be/d1W-GEOAakI
E la domenica appesa sapesse parlare urlerebbe la resa.
httpv://youtu.be/976vruDc0Q4
È il bianco che comanda.
[adsense]
0 comments