Lo scorso 11 settembre si è celebrato l’anniversario del terribile attacco alle Torri gemelle di New York, pochi giorni dopo la paura torna in pieno centro della città, proprio a Manhattan quando ieri sera una forte esplosione ha creato caos, panico e diverse persone ferite che per fortuna non sono in pericolo di vita. Lo scoppio ha scosso la 23esima strada, tra la sesta e la settima avenue. A esplodere sarebbe stato un ordigno nascosto in un cassonetto della spazzatura, ma la notizia non è ancora stata confermata. E’ stato un attacco intenzionale, ha detto il sindaco di New York, Bill De Blasio, spiegando però che non ci sono prove di un legame con il terrorismo.
[adsense]
Sul posto è arrivata anche la task force antiterrorismo, segno che non si esclude nessuna ipotesi. La zona è stata isolata, bloccate anche alcune linee della metropolitana. Un secondo ordigno è stato trovato sulla 27esima strada, poco lontano dal primo. Si tratta di un ordigno rudimentale, confezionato con una pentola a pressione, come quello usato nell’attacco terroristico alla maratona di Boston, accanto al quale sarebbe stato lasciato un biglietto. Gli investigatori sarebbero intervenuti anche in un terzo punto della città.
Poche ore prima dell’esplosione a Chelsea, un ordigno artigianale collocato in un bidone della spazzatura a Seaside Park, nel vicino stato del New Jersey, era esploso senza provocare feriti lungo il percorso di una gara organizzata per i Marines. L’ordigno era stato programmato per esplodere nel momento in cui sarebbero transitate centinaia di corridori, ma l’inizio della gara è stato ritardato e la deflagrazione non ha provocato feriti.
Nonostante non ci siano ancora prove certe la matrice terroristica sembra chiara.
Video shows moment of IED Explosion at W 23 St & 6th Ave in Manhattan pic.twitter.com/O270bZWOzF
— New York City Alerts (@NYCityAlerts) 18 settembre 2016
0 comments