Terremoto in Centro Italia, crolli nelle zone già terremotate: crollato il campanile Sant’Agostino

Campanile di Sant’Agostino ad Amatrice – Foto Ansa

Ad Amatrice, località del Reatino già profondamente segnata dagli ultimi terremoti, le nuove forti scosse hanno provocato il crollo del campanile della chiesa di Sant’Agostino. Lo fa sapere il sindaco Sergio Pirozzi. Il primo crollo avviene con il terremoto del 30 ottobre 2016.

 La terra torna a tremare nel Centro Italia, una scossa sembra di magnitudo 5.3 è stata infatti avvertita pochi minuti fa nel Lazio, in Abruzzo e nelle Marche. Secondo l’Ingv l’epicentro è stato registrato a Montereale, in provincia dell’Aquila, a una profondità di 9,2 km. Una seconda scossa di magnitudo 3.2, cinque minuti più tardi, è stata registrata a Rieti, a 14,8 km di profondità.

Subito dopo il forte sisma si sono registrate diverse scosse di assestamento tutte di una magnitudo attorno a due.

Ci sono diverse segnalazioni ma nessuna richiesta di soccorso. Lo ha detto il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. E’ bene – ha aggiunto – fare tutte le verifiche. Ci stiamo lavorando, stiamo parlando coi sindaci e verificando tutte le situazioni puntuali.

Il sisma, che è avvenuto a una profondità di 9 chilometri, ha avuto epicentro in un’area compresa tra Amatrice (Rieti) Capitignano e Campotosto (L’Aquila).

Ecco i soliti consigli utili da parte della Croce Rossa su come comportarsi in caso di terremoto, soliti consigli ma sempre utili da tenere presente e ricordare.

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In caso di terremoto – Infografica

Blogger, articolista. Sono un appassionato di televisione in genere con maggiore attenzione alle serie tv soprattutto americane. Scrivo praticamente da sempre prima cominciando con racconti brevi thriller e horror. Oggi scrivere è una passione ma anche un lavoro a tempo pieno. Mi occupo anche di attualità, green e lifestyle. Sono un appassionato di lettura, cinema e adoro in modo sconfinato i gatti.