Rassegna stampa dal mondo del 5 febbraio

In primo piano la bocciatura per Trump.

La rassegna stampa delle notizie di oggi da tutto il mondo.

Rassegna stampa

Un giudice federale di Seattle ha bloccato il divieto di ingresso negli Stati Uniti per rifugiati e musulmani imposto dal presidente Trump. La sentenza ha giudicato il divieto imposto il 27 gennaio dall’amministrazione Trump dannoso per lo stato di Washington, per le sue università e per le sue imprese. È la prima sentenza a giudicare la costituzionalità in senso lato del divieto e per questo è applicabile in tutto il paese. I cittadini dei paesi a maggioranza musulmana con visto valido possono nuovamente viaggiare negli Stati Uniti. La Casa bianca ha difeso la costituzionalità del divieto e annunciato una battaglia legale sulla sentenza di Seattle.

Nuovi test missilistici in Iran nonostante le sanzioni imposte dall’amministrazione Trump. Il paese ha condotto un nuovo test dei propri sistemi missilistici e radar, un giorno dopo l’annuncio delle misure repressive contro tredici persone, e dodici gruppi e società iraniane, in risposta al recente test missilistico di Teheran. Un comandante delle Guardie rivoluzionarie ha dichiarato che l’Iran è pronto ad usare i propri missili i caso di minacce alla sicurezza della Repubblica islamica. Nonostante le tensioni, il segretario alla difesa statunitense Jim Mattis ha assicurato che al momento non sta considerando un aumento della presenza statunitense nel Medioriente in risposta alle azioni di Teheran.

L’Italia e l’Unione europea s’impegnano a sostenere la Libia nella gestione dei migranti. I leader europei si sono incontrati a Malta per approvare le nuove disposizioni volte a chiudere la rotta dei migranti dalla Libia all’Italia e a combattere il traffico di esseri umani. Tra queste, l’impegno – incluso nel memorandum triennale d’intesa firmato il 2 febbraio dal presidente del consiglio Paolo Gentiloni e il premier libico Fayez al Sarraj – di finanziare il governo di Tripoli e le agenzie umanitarie attive in Libia per la gestione dei migranti. Secondo il premier maltese Joseph Muscat, l’Unione vuole coinvolgere le comunità nomadi del sud della Libia nella lotta al traffico di esseri umani.

Continuano gli scontri in Ucraina, le Nazioni Unite chiedono un ritorno immediato al cessate il fuoco. L’ambasciatore ucraino presso l’Onu Volodymr Yelchenko ha attribuito alla Russia e ai separatisti filorussi la responsabilità degli scontri che dal 29 gennaio hanno provocato almeno 34 morti e lasciato migliaia di civili senza gas, luce e in alcuni casi acqua e riscaldamento. Mosca invece ha accusato Kiev di aver violato la convenzione di Ginevra bombardando civili e di non rispettare gli accordi di Minsk. L’ambasciatrice degli Stati Uniti presso l’Onu Nikki Haley ha avvertito che le sanzioni contro la Russia non saranno rimosse finché Mosca non renderà la Crimea a Kiev.

La Norvegia accusa un gruppo vicino alla Russia di aver lanciato un cyberattacco contro le sue istituzioni. Il ministero degli esteri, l’esercito ed altre istituzioni del paese scandinavo sono state l’obiettivo di un attacco informatico da parte di un gruppo sospettato di avere legami con le autorità russe. Si tratta del gruppo Apt 29, già implicato nelle ingerenze informatiche durante le elezioni presidenziali statunitensi. I servizi segreti norvegesi assicurano che nessun dato sensibile è stato sottratto nell’attacco.

È morta l’ex first lady del Brasile Marisa Leticia da Silva. L’ex presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha confermato che sua moglie è morta il 3 febbraio all’età di 66 anni per un emorragia cerebrale. Era stata ricoverata una settimana fa e le sue condizioni erano state definite irrecuperabili. I suoi organi saranno donati e i funerali si terranno oggi a San Paolo.

Blogger, articolista. Sono un appassionato di televisione in genere con maggiore attenzione alle serie tv soprattutto americane. Scrivo praticamente da sempre prima cominciando con racconti brevi thriller e horror. Oggi scrivere è una passione ma anche un lavoro a tempo pieno. Mi occupo anche di attualità, green e lifestyle. Sono un appassionato di lettura, cinema e adoro in modo sconfinato i gatti.