Insegnanti scuola primaria: licenziamenti in massa in arrivo?

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Sembra proprio che il 2018 per la cosiddetta “Buona scuola” italiana si preannunci un anno pessimo per il rischio per migliaia di insegnanti della scuola primaria di essere licenziati o tornare essere precari, dopo che in molti erano stati assunti a ruolo dopo anni di onorato servizio e un punteggio accumulato nelle graduatorie di tutto rispetto, con la sentenza della sezione Plenaria tutto questo potrebbe andare perso e migliaia di insegnanti stanno organizzando un maxi sciopero nazionale. Di seguito ecco il comunicato di un gruppo di docenti scuola primaria, se ne contano in questo caso circa 6000 ma sono destinati ad aumentare.

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I docenti di scuola primaria dopo la sentenza della sezione Plenaria del consiglio di Stato, si son visti escludere dalla graduatoria d’esaurimento (GAE) con la possibilità di entrare in ruolo. Dalla sentenza emessa ci sarebbe un licenziamento di massa di persone che da oltre 10 /15 anni stanno lavorando nella scuola.I colleghi con contratti al 30 giugno e 31 agosto non hanno la certezza di poter finire l’anno in quanto destinatari di ordinanze e non di sentenze di merito.

Chi sta lavorando come supplente non è detto che finirà l’anno scolastico in corso e dal successivo anno scolastico 2018/2019 tornerà nelle graduatorie d’istituto perché il titolo magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002 non è abilitante, a detta della sentenza della plenaria, per le graduatorie ad esaurimento.

Chi è stato assunto a tempo indeterminato, passato in ruolo, ma con la riserva pendente quando arriverà la sentenza di merito vedrà il proprio contratto stracciato con buona pace di chi ha già fatto l’anno di prova. E’ il destino di circa 60mila persone dopo la sentenza della Plenaria del Consiglio di Stato che si è così pronunciata: “Il possesso del solo diploma magistrale, sebbene conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, non costituisce titolo sufficiente per l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento del personale”.

Un fulmine a ciel sereno per chi era iscritto alla Gae con riserva e soprattutto per chi aveva persino ottenuto il posto di ruolo dopo che la giurisprudenza aveva ritenuto utile quel titolo per avere la cattedra.

Contro migliaia di licenziamenti imposti per sentenza dal Consiglio di Stato pretendiamo l’assunzione di responsabilità da parte di chi ha perseverato nel mancato riconoscimento dei diritti acquisiti dei diplomati magistrali e di tutti i precari storici della scuola che attraverso lo sfruttamento del loro lavoro da decenni contribuiscono al buon funzionamento dell’istruzione pubblica.In viale Trastevere nessuno si pronuncia in maniera ufficiale in queste ore.

Ciò che è certo parlando con i vertici del ministero è che nessuno intende interrompere i contratti di lavoro in essere per assicurare la continuità didattica per l’anno scolastico in corso.Lo staff della ministra Valeria Fedeli sta analizzando la sentenza e consultando l’Avvocatura di Stato per capire come muoversi. L’unico a pronunciarsi sulla sua pagina Facebook è Marco Campione della segreteria tecnica della ministra che scrive:

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Ci hanno fatto perdere due anni con una sentenza del 2015 che le Sezioni riunite hanno smontato con una sentenza durissima. Meglio tardi che mai. Alla prossima legislatura il compito di un provvedimento che metta ordine anche nel reclutamento di primaria e infanzia. Ci vorrebbe un intervento politico duro e chiaro in difesa delle insegnanti che da anni e anni compiono il loro dovere con dedizione serietà servendo fedelmente lo Stato, ma tra i politici nessuno ne parla e nessuno ha lasciato dichiarazioni in difesa delle insegnanti. 
Puoi aiutarci a portare avanti la nostra lotta? Puoi far sapere a tutta Italia che noi non saremo più in cattedra? Che i loro figli e i nostri figli non avranno più insegnanti, perché materialmente non ce ne sono?? Scenderai con noi in piazza l’8 gennaio a roma dalle 9 del mattino al pomeriggio?

Contattaci te ne saremo grati…. e siamo sono in 60000.
Cordialmente
Grazia Muggianu, Silvia Mureddu,  Elena de Meo
MDMA
Movimento Diplomati Magistrali Abilitati
Cell: 324/7897276   @: graziamuggianu@gmail.com

Blogger a tempo pieno. Appassionato di televisione con maggiore attenzione alle serie tv soprattutto americane. Scrivo praticamente da sempre, prima cominciando con racconti brevi thriller e horror. Oggi scrivere è una passione ma anche un lavoro a tempo pieno. Mi occupo anche di attualità, green e lifestyle.

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