Rassegna stampa dal mondo del 23 febbraio

In primo piano la scandalosa politica di Trump.

La rassegna stampa delle notizie di oggi da tutto il mondo.

Rassegna stampa

Donald Trump

Individuato un sistema di almeno sette pianeti intorno a Trappist-1.

Esplosione in un quartiere commerciale di Lahore, almeno otto morti. Altre 21 persone sono rimaste ferite quando è esplosa una bomba in un quartiere della città pachistana dove sorgono banche, caffè e negozi. La polizia ha circondato la zona alla ricerca dell’attentatore. Il Pakistan nelle ultime settimane è stato colpito da numerosi attentati che hanno causato almeno 130 morti.

Il Messico protesta per le nuove linee guida sull’immigrazione degli Stati Uniti. Il ministro degli esteri messicano Luis Videgaray ha dichiarato che il suo paese non può “accettare decisioni unilaterali imposte da un altro governo”. Tra le misure previste c’è la deportazione in Messico degli immigrati senza documenti in regola, anche quelli non messicani. Oggi il segretario di stato statunitense Rex Tillerson è a Città del Messico per incontrare il presidente Enrique Peña Nieto, in uno dei momenti più difficili per i rapporti tra i due paesi degli ultimi anni. Il presidente Donald Trump ha inoltre cancellato le tutele per gli studenti transgender approvate dall’amministrazione Obama, che li aveva autorizzati a usare i bagni pubblici in base alla loro identità di genere.

L’esercito iracheno attacca l’aeroporto di Mosul. L’assalto è una tappa importante dell’offensiva lanciata il 20 febbraio per riprendere il controllo sulla parte ovest della città, che è ancora nelle mani del gruppo Stato islamico. I quartieri di Mosul sulla sponda est del fiume Tigri sono stati riconquistati il mese scorso. Nel mirino delle forze irachene anche la base militare Al Ghazlani. La ripresa delle ostilità ha costretto 160mila persone ad abbandonare le loro case.

Riprendono i colloqui di pace sulla Siria a Ginevra. Per la prima volta dall’aprile del 2016 il governo e l’opposizione siriana parteciperanno a una serie di incontri bilaterali promossi delle Nazioni Unite. L’inviato dell’Onu in Siria, Staffan de Mistura, ha dichiarato di non aspettarsi “una svolta”: il cessate il fuoco nel paese è sempre più fragile e le due parti sono ancora molto distanti su questioni chiave, come la transizione politica e la permanenza al potere del presidente siriano Bashar al Assad.

François Bayrou non si presenterà alle presidenziali francesi. Il presidente del Movimento democratico ha deciso che non si candiderà per l’Eliseo, proponendo invece un’alleanza a Emmanuel Macron. Bayrou si è presentato tre volte alle presidenziali, nel 2002, nel 2007 e nel 2012, senza mai superare il primo turno. Le elezioni presidenziali si terranno, come tradizione, in due turni, il 23 aprile e il 7 maggio 2017.

La Turchia permetterà l’uso del velo islamico alle ufficiali dell’esercito. Le donne che servono nell’esercito turco potranno indossare l’hijab, ha annunciato il ministro della difesa Fikri Işık. L’esercito era una delle ultime istituzioni turche dove il velo era vietato in nome della laicità, uno dei valori fondanti della repubblica creata da Atatürk.

I russi costruiranno una copia del Reichstag di Berlino vicino a Mosca. L’intento è quello di dare ai bambini la possibilità di rimettere in scena il raid sul palazzo berlinese compiuto dall’armata rossa nel 1945. La copia del Reichstag sarà costruita nel Patriot park, inagurato da Vladimir Putin nel 2015, che sorge nella cittadina di Kubinka, a una settantina di chilometri da Mosca. Lo ha annunciato il ministro della difesa durante una seduta del parlamento russo.

Il Louvre dedica una mostra a Johannes Vermeer. S’inaugura il 22 febbraio 2017 nel grande museo parigino un’esposizione sul pittore fiammingo: Vermeer et les maîtres de la peinture de genre. Una delle particolarità di Vermeer è di essere universalmente noto anche se le sue opere sono poche rispetto ad altri maestri fiamminghi suoi contemporanei. La mostra organizzata dal Louvre e che si potrà visitare fino al 22 maggio ha radunato dodici delle circa quaranta opere attribuite a Vermeer: tra queste La lattaia, La merlettaia e Donna che scrive una lettera alla presenza della domestica.

Blogger, articolista. Sono un appassionato di televisione in genere con maggiore attenzione alle serie tv soprattutto americane. Scrivo praticamente da sempre prima cominciando con racconti brevi thriller e horror. Oggi scrivere è una passione ma anche un lavoro a tempo pieno. Mi occupo anche di attualità, green e lifestyle. Sono un appassionato di lettura, cinema e adoro in modo sconfinato i gatti.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *