Rassegna stampa dal mondo del 2 marzo: Brexit, Aleppo e Trump

In primo piano l’evacuazione di Aleppo e le polemiche sulla Brexit.

La rassegna stampa delle notizie di oggi da tutto il mondo.

Rassegna stampa

Brexit

Secondo l’Onu l’evacuazione forzata di Aleppo è da considerarsi un crimine di guerra. In un documento pubblicato il 1 marzo 2017 le Nazioni Unite hanno accusato l’esercito siriano di aver deliberatamente attaccato a settembre un convoglio di aiuti umanitari nei pressi di Aleppo e ha definito l’evacuazione forzata della parte orientale della città come un crimine di guerra. L’Onu inoltre accusa il governo di Damasco di aver usato ripetutamente armi chimiche e bombe a grappolo e di aver distrutto sistematicamente gli ospedali. Inoltre la commissione d’inchiesta sulla Siria ha affermato che ad Aleppo, dal luglio al dicembre 2016, tutti e due gli schieramenti si sono resi responsabili di “crimini di guerra”.

Il procuratore generale degli Stati Uniti designato da Trump incontrò l’ambasciatore russo. Durante la campagna per le elezioni presidenziali, quando era ancora senatore, Jeff Sessions incontrò per due volte l’ambasciatore russo a Washington Sergei Kisljak. Lo ha confermato il dipartimento di giustizia statunitense. Sessions in diverse occasioni ha evitato di menzionare gli incontri e ha ripetutamente negato di aver mai discusso la campagna elettorale con diplomatici russi. La leader dei democratici Nancy Pelosi ha accusato Sessions di aver mentito sotto giuramento e ne ha chiesto le dimissioni. Altri rappresentanti dell’opposizione gli hanno chiesto invece di disinteressarsi dell’inchiesta dell’Fbi sull’ingerenza russe nelle elezioni presidenziali, inchiesta di cui Session, in qualità di procuratore generale, è supervisore.

François Fillon, candidato dei Républicains alle presidenziali francesi, è indagato. Sarà interrogato dai magistrati il 15 marzo nell’ambito di un’inchiesta sull’uso improprio di fondi pubblici. È accusato di aver pagato uno stipendio alla moglie Penelope per un incarico fittizio da assistente parlamentare. Fillon ha detto che parteciperà lo stesso alle elezioni del 23 aprile e ha accusato la magistratura di aver organizzato un “omicidio politico” contro di lui. Non solo. Per rilanciare la sua candidatura e “fare la conta” dei suoi sostenitori ha indetto una manifestazione per domenica 5 marzo, al Trocadero di Parigi.

Angela Merkel sotto pressione a causa di Erdoğan. L’arresto di Deniz Yücel, corrispondente a Istanbul del quotidiano Die Zeit può complicare i rapporti tra Germania e Turchia. La cancelliera tedesca Angela Merkel sta infatti subendo pressione, sia dall’opposizione sia da alcune formazioni della coalizione al governo, per impedire al presidente turco Recep Tayyip Erdoğan di entrare in Germania, almeno finché il giornalista turco tedesco non sarà rimesso in libertà. Erdoğan avrebbe pianificato un comizio in Germania, rivolto alla nutrita comunità turca in occasione del referendum, previsto per aprile, attraverso il quale il presidente turco amplierebbe ulteriormente i suoi poteri.

Donald Trump ha delineato la sua agenda politica al congresso. Il presidente ha annunciato l’abrogazione e la sostituzione della riforma sanitaria di Obama, definita un disastro; una “riforma storica del fisco che ridurrà le aliquote per le aziende”; il lancio di un piano infrastrutturale da mille miliardi di dollari; la riforma dell’immigrazione affinché si basi su un sistema meritocratico; l’aumento della spesa militare. Molti analisti hanno sottolineato i toni più concilianti usati da Trump, ma anche la vaghezza dei suoi progetti.

I taliban hanno attaccato diversi obiettivi militari a Kabul. Almeno 16 persone sono morte nella capitale afgana. I testimoni hanno sentito una forte esplosione e diversi scontri a fuoco nei pressi di commissariati, basi militari e sedi dell’intelligence.

La Norvegia non ha violato i diritti umani di Anders Breivik. L’ha stabilito la corte d’appello di Oslo. Il terrorista norvegese, responsabile delle stragi del 2011, aveva fatto causa allo stato sostenendo di aver subito un regime carcerario “inumano e degradante”. Breivik sta scontando 21 anni di prigione per aver ucciso 77 persone nel luglio del 2011 a Oslo e sull’isola di Utøya.

Il Pritzker architecture prize è stato assegnato a tre architetti spagnoli. Uno dei più importanti premi d’architettura al mondo è stato vinto da Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta. I tre lavorano insieme da trent’anni, realizzando opere di edilizia privata e pubblica. Tra le altre, il recupero del Barberí laboratory e la Bell-lloc winery, entrambi a Girona, in Spagna.

Una nuova tecnica ha permesso di ricostruire l’aspetto di un dinosauro piumato. L’Anchiornis, vissuto circa 160 milioni di anni fa, era grande come un pollo e aveva le zampe posteriori simili a quelle di un uccello. La tecnica, chiamata Lsf, usa i laser e permette di individuare le tracce dei tessuti molli, come i muscoli. In questo modo è possibile ottenere una ricostruzione dell’animale più precisa di quella ottenuta con la tecnica tradizionale, basata solo sullo studio delle ossa.

Blogger, articolista. Sono un appassionato di televisione in genere con maggiore attenzione alle serie tv soprattutto americane. Scrivo praticamente da sempre prima cominciando con racconti brevi thriller e horror. Oggi scrivere è una passione ma anche un lavoro a tempo pieno. Mi occupo anche di attualità, green e lifestyle. Sono un appassionato di lettura, cinema e adoro in modo sconfinato i gatti.

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