La rassegna stampa delle notizie di oggi dal mondo.
I liberali del premier Mark Rutte hanno vinto le elezioni nei Paesi Bassi. Con il 90 per cento dei voti scrutinati, il Partito popolare per la libertà e la democrazia (Vvd) è in testa con 33 seggi su 150, otto seggi in meno rispetto alle scorse elezioni. Sconfitto il partito nazionalista Pvv, guidato dal leader populista, euroscettico e islamofobo Geert Wilders, fermo a 20 seggi, che in realtà sono quattro in più rispetto alle scorse consultazioni.
Seguono due partiti a 19 seggi, l’Appello cristiano democratico (Cda) e i Democratici. Positivo il risultato dei Verdi, che hanno raccolto 14 seggi. L’affluenza è stata alta, circa dell’80 per cento. Commentando i risultati, Mark Rutte ha dichiarato che il paese ha respinto “il populismo sbagliato”.
Un giudice blocca il nuovo divieto d’ingresso di Donald Trump. Un giudice federale alle Hawaii ha sospeso l’ordine esecutivo approvato dalla Casa Bianca che limita l’ingresso negli Stati Uniti per i cittadini di sei paesi a maggioranza musulmana e sospende il programma di accoglienza dei profughi e ricorda da vicino il cosiddetto muslim ban approvato a febbraio. Il provvedimento sarebbe entrato in vigore a mezzanotte.
Trump ha dichiarato che la sentenza è uno “sbilanciamento giudiziario senza precedenti”. Secondo gli avvocati che avevano sollevato il caso, il nuovo divieto viola la costituzione perché discrimina le persone in base alla loro nazionalità.
La commissione sull’intelligence del senato esclude che Trump sia stato intercettato dall’amministrazione Obama. La commissione sostiene che non ci sono prove a sostegno delle accuse lanciate via Twitter dal presidente statunitense. Un portavoce dei servizi segreti britannici ha inoltre liquidato come ridicola e da ignorare l’accusa di coinvolgimento nelle presunte intercettazioni.
La comunicazione è arrivata dopo che il portavoce della Casa bianca Sean Spicer ha citato un servizio di Fox News in cui l’opinionista tv Andrew Napolitano ha sostenuto che l’amministrazione Obama ha usato i servizi segreti britannici per intercettare Donald Trump quando era presidente eletto.
Quattro feriti durante una sparatoria all’interno di un liceo a Grasse, in Francia. Uno studente di 17 anni ha aperto il fuoco contro il preside del liceo Tocqueville di Grasse, cittadina del sud della Francia a poco meno di venti chilometri da Cannes.
A quanto pare il ragazzo era in conflitto con il dirigente scolastico. Quattro persone, tra cui il preside, sono rimaste ferite in modo lieve. Il ragazzo è stato arrestato. Il ministro dell’educazione nazionale francese Najat Vallaud-Belkacem ha definito l’episodio un “atto di follia” compiuto da un “giovane fragile affascinato dalle armi da fuoco”.
Un’autobomba è esplosa nei pressi di una base militare in Afghanistan, un morto. Un soldato è rimasto ucciso e molti altri sono rimasti feriti in un attacco suicida nella provincia afghana di Khost. Quattro uomini armati hanno attaccato la base ma sono stati uccisi dopo un’ora di combattimenti. L’attacco è stato rivendicato dai talebani in un comunicato.
Il Giappone tiene la prima esercitazione anti-missile in risposta alla minaccia nordcoreana. I residenti della penisola di Oga a nord ovest del Giappone hanno partecipato ad un’evacuazione simulata in vista di eventuali attacchi missilistici sul territorio giapponese. L’esercitazione arriva più di una settimana dopo che la Corea del Nord ha lanciato quattro missili balistici nelle acque davanti alla costa nordoccidentale del Giappone.
Condannato di nuovo l’informatore del caso Luxleaks. L’ex dipendente dell’azienda Pwc Antoine Deltour, una delle fonti dell’inchiesta dell’International consortium of investigative journalists che ha svelato gli accordi fraudolenti tra il governo del Lussemburgo e alcune multinazionali, è stato condannato dalla corte d’appello a sei mesi di carcere e a una multa di 1.500 euro per furto e rivelazioni di segreti commerciali.
Un altro dipendente della Pwc, Raphael Halet, è stato condannato a pagare 1.000 euro di multa. Edouard Perrin, il giornalista che per la prima volta ha mostrato i documenti sulla tv francese nel 2012, è stato di nuovo assolto.
La Grande barriera corallina può essere salvata solo con misure urgenti contro il riscaldamento globale. Lo ha stabilito un nuovo studio pubblicato sulla rivista Nature. L’aumento della temperatura del mare, causato dai cambiamenti climatici, continua ad accelerare il processo che porta alla perdita del colore. Nel 2016 l’aumento dello sbiancamento è stato il più alto mai registrato.
Ricercatori cinesi hanno sviluppato un nuovo test per determinare il gruppo sanguigno delle persone. Il metodo utilizza una striscia di carta impregnata di anticorpi con un colorante, per distinguere i diversi gruppi e il fattore Rh. Il test può essere eseguito in una trentina di secondi, costa poco e ha un’accuratezza di oltre il 99,9 per cento. Potrebbe quindi essere usato in aree remote, prive di attrezzature mediche, o in zone di guerra.
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