Rassegna stampa dal mondo del 21 marzo

In primo piano dibattito politico tv in Francia e FBI che indaga su Russia e USA.

La rassegna stampa delle notizie di oggi da tutto il mondo.

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Politici francesi in tv

È stata aperta un’inchiesta sui legami tra Donald Trump e la Russia. L’ha rivelato il direttore dell’Fbi, James Comey, durante un’audizione al congresso degli Stati Uniti. “L’Fbi indaga sui tentativi del governo russo d’interferire nelle elezioni presidenziali del 2016”, ha dichiarato Comey. Sotto esame c’è la natura dei legami tra alcune persone che fanno parte dell’amministrazione Trump e gli esponenti del governo russo.

Durante l’audizione, Comey ha anche dichiarato che non ci sono prove delle accuse fatte nei confronti di Obama da Trump, secondo il quale l’ex presidente avrebbe messo delle microspie nei suoi uffici di New York durante la campagna elettorale.

Scontro diretto tra Macron e Le Pen nel primo dibattito per le presidenziali francesi. In più di tre ore di dibattito François Fillon, Benoît Hamon, Marine Le Pen, Emmanuel Macron, Jean-Luc Mélenchon, cioè i cinque candidati in testa ai sondaggi per le prossime elezioni presidenziali francesi, hanno affrontato temi di società (dall’immigrazione alla laicità), economia e politica estera.

Macron, alla sua prima esperienza di questo genere, inizialmente non è sembrato a suo agio, ma ha saputo reagire quando Marine Le Pen lo ha attaccato frontalmente.

Il governo britannico avvierà la procedura per la Brexit il 29 marzo. La premier Theresa May quel giorno scriverà una lettera all’Unione europea per notificare l’intenzione di attivare l’articolo 50 del trattato di Lisbona, che definisce la procedura per lasciare l’Unione. L’ha confermato la portavoce di Downing Street. La Commissione europea ha risposto che è pronta a cominciare i colloqui.

È morto Martin McGuinness, una delle figure chiave del processo di pace in Irlanda del Nord. Martin McGuinness, figura di primo piano dello Sinn Féin e prima ancora dell’Ira, è morto a Derry, in Irlanda del Nord. Si era dimesso dalla carica di deputy first minister a gennaio, in polemica con la leader del partito unionista Arlene Foster, forzando le elezioni anticipate del 2 marzo. McGuinness è stato uno degli artefici degli accordi del venerdì santo del 1998 che misero fine a trent’anni di guerra civile. Aveva 66 anni.

Proseguono i bombardamenti a Damasco. Dei frequenti raid aerei sono in corso nell’est della capitale. Il 19 marzo le forze fedeli al governo di Bashar al Assad si sono scontrate con le milizie dell’opposizione dopo un attacco a sorpresa lanciato dai ribelli nel distretto di Jobar, una delle poche zone della città ancora sotto il controllo dell’opposizione. Lo fa sapere l’ong Osservatorio siriano per i diritti umani. Le forze governative sostengono di aver respinto l’offensiva.

L’ex presidente della Corea del Sud compare in tribunale. Park Geun-hye è comparsa davanti ai giudici per testimoniare nell’inchiesta che ha portato alla sua destituzione. Al suo arrivo in tribunale non ha parlato con i giornalisti, limitandosi a dirsi “dispiaciuta”. L’ex presidente rischia una condanna per favoreggiamento.

Liberati e rimpatriati due giornalisti italiani che erano stati fermati in Congo. Sono rientrati all’aeroporto di Fiumicino all’alba Luca Chianca e Paolo Palermo, due inviati della trasmissione televisiva Report, fermati per tre giorni dalle autorità del Congo, dove erano andati per indagare su una presunta tangente dell’Eni in Nigeria. Lo riferisce il sito della trasmissione diretta da Sigfrido Ranucci e altri siti d’informazione italiani.

La navetta cargo Dragon ritorna sulla Terra. La capsula dell’azienda aerospaziale SpaceX ha lasciato la Stazione spaziale internazionale. Il suo rientro è previsto per oggi nell’oceano Pacifico, al largo delle coste della Bassa California. SpaceX trasporta circa 2500 chili di attrezzi e campioni per analisi scientifiche della Nasa.

È morta la coreografa Trisha Brown. Aveva ottant’anni ed è morta il 18 marzo in Texas. Nata ad Aberdeen, nello stato di Washington, Brown si è laureata nella facoltà di danza del Mills College nel 1958 ed è arrivata a New York nel 1961. Ha fondato la sua compagnia nel 1970, durante la sua attività ha prodotto oltre cento coreografie e sei opere, prima di lasciare la scena come ballerina nel 2008.

Blogger, articolista. Sono un appassionato di televisione in genere con maggiore attenzione alle serie tv soprattutto americane. Scrivo praticamente da sempre prima cominciando con racconti brevi thriller e horror. Oggi scrivere è una passione ma anche un lavoro a tempo pieno. Mi occupo anche di attualità, green e lifestyle. Sono un appassionato di lettura, cinema e adoro in modo sconfinato i gatti.

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