Rassegna stampa dal mondo del 31 marzo

In primo piano la partenza della Brexit, e la testimonianza di Flynn.

La rassegna stampa delle notizie di oggi da tutto il mondo.

Rassegna stampa

Michael Flynn

Michael Flynn pronto a testimoniare in cambio dell’immunità. L’ex consigliere per la sicurezza nazionale dell’amministrazione Trump si è detto disposto a testimoniare di fronte alle commissioni del congresso che stanno indagando sull’ingerenza della Russia nella elezioni presidenziali, a patto però che gli sia concessa l’immunità. Flynn si è dimesso a febbraio dopo le rivelazioni sui suoi contatti con la diplomazia russa durante la campagna elettorale.

Benjamin Netanyahu ha autorizzato la creazione di una nuova colonia in Cisgiordania. La nuova colonia sarà costruita nella valle di Silo e secondo il premier israeliano si tratta del mantenimento di una promessa fatta ai coloni dell’avamposto di Amona. È la prima volta dagli accordi di Oslo del 1993 che il governo israeliano prende una decisione di questo genere.

Secondo le Nazioni Unite i profughi siriani sono più di cinque milioni. L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ha rivelato che secondo le sue stime, a sei anni dall’inizio del conflitto che sta devastando la Siria, più di cinque milioni di persone hanno abbandonato il paese. Secondo il rapporto dell’Unhcr, poi, ci sarebbero altri sei milioni di persone che sono ancora all’interno del paese ma che sono stati costretti ad abbandonare le loro case. In pratica i profughi sono metà dei 22 milioni di abitanti del paese.

Donald Tusk invierà le linee guida per la Brexit ai 27 governi dei paesi dell’Unione europea. Daranno indicazioni su come affrontare le lunghe e complesse trattative per l’uscita del Regno Unito dalla Ue. La cosa più rilevante è l’indicazione di non avviare negoziati diretti con Londra finché i britannici non raggiunto un accordo con i leader dell’Unione.

Il governo britannico ha dato il via alla separazione del Regno Unito dall’Unione europea. Il presidente del consiglio europeo Donald Tusk ha ricevuto la lettera con cui il Regno Unito ha chiesto l’attivazione dell’articolo 50 del trattato di Lisbona. La premier Theresa May ha detto al parlamento che non ci saranno passi indietro, anche se nel documento consegnato a Tusk non sono stabilite date precise sull’avvio di nuove norme per la circolazione dei cittadini europei nel Regno Unito. Tuttavia alcuni funzionari europei non hanno gradito il passaggio della lettera in cui May spiega che se non sarà trovato un accordo, anche la collaborazione di Londra in materia di sicurezza sarà più debole.

La Germania indennizzerà gli omosessuali condannati in nome dell’articolo 175. È dal 1994 che l’articolo di legge 175, che assimilava l’omosessualità maschile a un crimine, è stato abrogato dal codice penale tedesco. Ma ora un progetto di legge vuole riabilitare e risarcire i circa 68mila uomini che sono stati condannati a causa di quell’articolo.

La Malesia ha consegnato alle autorità nordcoreane il corpo di Kim Jong-nam, fratellastro del leader Kim Jong-un. L’uomo era stato ucciso il 13 febbraio all’aeroporto di Kuala Lumpur da due donne. L’indonesiana Siti Aisyah, 25 anni, e la vietnamita Doan Thi Huong, 28 anni, si sono difese affermando di essere convinte che si trattasse di una candid camera. Dell’omicidio è stato poi accusato anche un cittadino nordcoreano. La Malesia dice che è stata la Corea del Nord ad aver organizzato l’uccisione di Kim Jong-nam.

L’Etiopia ha esteso lo stato di emergenza di altri quattro mesi. Dichiarato il 10 ottobre 2016 per via delle proteste contro il governo, doveva durare sei mesi ma il parlamento ha deciso di prolungarlo. Era stato deciso dopo le manifestazioni dei gruppi etnici oromo e amhara, che costituiscono il 60 per cento della popolazione, contro la minoranza tigrina, che guida il governo. Il 2 ottobre 2016 cinquantotto persone erano morte in uno scontro tra polizia e manifestanti a Bishoftu, a 40 chilometri dalla capitale Addis Abeba.

La società Space X potrebbe riutilizzare per la prima volta un razzo per una missione. Questa notte dovrebbe partire dal Kennedy Space Center, in Florida, un razzo Falcon, il cui primo stadio è già stato usato e successivamente recuperato. Il Falcon dovrebbe mettere in orbita un satellite commerciale per la società Ses, che ha ricevuto uno sconto sul prezzo del lancio. In genere i razzi sono usati una sola volta.

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Blogger, articolista. Sono un appassionato di televisione in genere con maggiore attenzione alle serie tv soprattutto americane. Scrivo praticamente da sempre prima cominciando con racconti brevi thriller e horror. Oggi scrivere è una passione ma anche un lavoro a tempo pieno. Mi occupo anche di attualità, green e lifestyle. Sono un appassionato di lettura, cinema e adoro in modo sconfinato i gatti.

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