LP (Elle Pi) è il nuovo Ep dei Roulette Cinese, pubblicato a gennaio scorso con la Soter e di cui sono usciti già due singoli, Logical e, da pochi giorni, Pop, in duetto con Luca Urbani. “POP” è un brano elettronico intimista nel quale si evince la voglia di riaprirsi alla vita e al contatto diretto con gli altri, dopo un periodo singolarmente latente. Il ritornello in inglese, cantato da Joe Raggi, evidenzia piacevolmente questa riapertura, rendendo il brano particolarmente eufonico e comunicativo.
Mentre il video di POP (feat. Luca Urbani) diventa un contenitore multimediale essenziale della ricerca culturale che ha nutrito negli anni il progetto Roulette Cinese, in cui vengono citate alcune delle ispirazioni cinematografiche più rappresentative dell’esperienza roulettiana: Un Chien Andalou di Luis Buñuel; Che fine ha fatto Baby Jane di Robert Aldrich; Death Watch (La Morte in Diretta) di Bertrand Tavernier.
Notevoli gli evidenti montaggi di Glitch Art. Questo documento è stato poi integrato con un cut-up da un intervento ripreso al Festival della Fantascienza di Metz nel 1977 di Philip Kindred Dick (autore citato in un precedente lavoro dei Roulette Cinese), che lo rese protagonista di questa storica conferenza – citata nel video di POP – in cui, invece di promuovere il lancio del suo libro, fece una sconvolgente dichiarazione pubblica, in cui raccontò al mondo la sua reale esperienza vissuta, davvero poco lontana dalla sua letteratura.
Lp è un accattivante disco dal suono energico, ricco di gancio e musicalmente abbastanza diverso da non lasciare l’uniformità che colpisce tanto il genere. Sulla scena da un buon ventennio, prima come progetto teatrale-musicale e dal 2004, anche discografico, i Roulette Cinese, Joe Raggi, Voce e Synth, Eugenio Nicolella, Chitarre, Synth e Programmazione, Emanuele Peluffo, Bassola, sono una band di Vercelli che mescola sapientemente il pop all’elettronica, torna sul mercato con questo nuovo lavoro nel quale sono racchiusi 6 brani che, Joe Raggi, fondatore e leader del progetto definisce: «Un percorso inevitabile, un ricordo indelebile come una cicatrice sulla pelle, un disco che ha idealmente due facce: L e P»
L’uscita in radio è accompagnata dal lancio di un video che potete vedere e ascoltare in apertura articolo in alto.
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