L’astronauta Luca Parmitano ha appena concluso un’affascinante e misteriosa spedizione presso la Grotta Cucchiara di Sciacca, in Sicilia, organizzata dalla missione Caves-X1 (parte del programma di addestramento degli astronauti ESA) in collaborazione col team La Venta. Per l’esplorazione della grotta siciliana, le cui condizioni climatiche all’interno sono proibitive – temperatura 37 °C, umidità 100% – è stato utilizzato uno speciale drone prodotto dalla società svizzera Flyability.
Grazie a un’innovativa gabbia protettiva rotante, la macchina è in grado di rimbalzare contro le pareti ed è dotata di videocamere normali e termiche che le consentono di rilevare parametri ambientali che vengono registrati e trasmessi al pilota via radio. La scelta della grotta siciliana non è stata casuale: il suo abisso, infatti, raggiunge i 100 metri di profondità ed è analogo ad ambienti confinati che gli astronauti possono incontrare nelle loro missioni spaziali.
Foto ESA/Natalino Russo.
0 comments