Vi presento gli Ariadineve, una fresca ventata di brillanti sonorità pop anni sessanta.
Ho incontrato la band l’anno scorso alla Casa 139 a Milano (di spalla ai Bishops) e ne sono rimasto folgorato da subito. E il disco non ha fatto altro che convincermi di avere di fronte una band valida e credibile, infatti “Buone vacanze” è un album maturo e ben prodotto, che si ritaglia una parte importante tra le nuove proposte più interessanti di questi ultimi tempi.
Già dopo l’ascolto delle prime tracce (tra le quali emerge Sempre al sole, che sfoggia un brillante ritornello che non dimentichi facilmente) si nota una grande attenzione a qualsiasi dettaglio.
Suoni, arrangiamenti e voci sono sempre impeccabili e di gran gusto (il finale di Sentire lo dimostra in pieno) conferendo al lavoro una sensazione di “tutto tondo” davvero piacevole.
Anche i testi (in italiano) sono molto interessanti. Si parla di sole, estate e vacanze in modo spesso ironico e sottile. Ci sono anche attimi divertenti come nella svanita Nuvolare, che si contrappone alla introspettiva e malinconica Lo specchio.
L’album si chiude con la dinamica L’inizio di ogni cosa… e speriamo lo sia.
Forza ragazzi!
Daniele Bertozzi per Mag-Music
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