Creed II: La nostra recensione. Dal 24 gennaio al cinema

Creed II. Al cinema dal 24 gennaio. La nostra recensione sul sequel diretto da Stallone che riporta sul grande schermo la coppia Balboa/Drago

Propellerhead feat Shirley Bassey History repeating. Dai primi minuti del film questo e’ il motivetto che mi ha accompagnato durante la visione. Niente di preoccupante, qualcuno sente le voci e io sento la musica.
In effetti una storia che si ripete, questo Creed, puo’ sembrarlo .
Si deve pero’ dare atto alla mano del regista di un certo rispetto verso i personaggi, considerando gli inevitabili adattamenti “temporali”.
Caple, regista di Creed II, e’ un fan dichiarato di Rocky e, fatte le dovute proporzioni, lo si intuisce dal rispetto che porta alle icone Rocky Balboa e Ivan Drago (anche se nel secondo caso sarebbe stato piuù appagante approfondire meglio il personaggio).

Insomma non e’ proprio un già visto quanto un “anvedi chi c’e’, ma non dovevamo vederci più?”
Il primo incontro e, tutto quello che ruota attorno ad esso, di Adonis – Viktor e’ una rivisitazione delicatamente vegana di un originale carnivoro Apollo-Ivan (considerando anche la buonanima di James Brown che ci dava dentro come pochi dopo di lui hanno saputo fare).



Botte, sangue, ospedale, depressione, fastidio, pellagra&forfora (come da copione).
Discesa all’inferno da dove, tenuto per mano da un provvidenziale quanto imbolsito Balboa, il nostro campione riparte per rinascere dalle sue ceneri.
C’e’ un buon equilibrio tra le vicende personali e l’epicità della lotta. Viene dato spazio alla compagna di Adonis che, in modo abbastanza credibile, riesce a rappresentare l’altro lato del campione, fatto di tenerezze, anche goffe, e ostinata ricerca di affermazione.

Adonis soffre la necessità di uscire dall’ombra del padre e quindi, in maniera abbastanza prevedibile, l’incontro/scontro con la prole di Ivan e’ catartico.
Da una parte Creed con la sua civiltà da boxeur violento ma tutto sommato addomesticato alle necessità dello showbiz. Dall’altro lato un rabbioso Viktor a cui tutto e’ stato negato per le colpe del padre (abbandonato dalla madre, ostracizzato assieme al padre dalla società russa che destina all’oblio senza riscatto chi fallisce).
E’ abbastanza chiaro chi, al primo scontro, debba prevalere, come altrettanto chiaro e’ che solo attraverso la sofferenza e la volontà si arriva al riscatto.

Al di là del racconto pugilistico e privato del protagonista e’da segnalare la colonna sonora delicata quando serve e epica nello scontro (con un inevitabile richiamo al motivo centrale di Rocky sul finale).
Un Adriana ce l’ho fatta non avrebbe stonato e, potendo osare, un ripescaggio di un James Brown non sarebbe stato un cadeau carino.

Un film per il quale tutto sommato vale la pensa di investire in un biglietto (ma non popcorn e coca cola, che oltre a disturbare per i rumori masticatori e di suzione distraggono dai contenuti che ognuno merita di trovare nella fiaba pugilistica).

Fabio Di Pino per cM

Buona visione

Qualche informazione sul film:

Michael B. Jordan e Sylvester Stallone riprendono rispettivamente i ruoli di Adonis Creed e Rocky Balboa. Creed II è la continuazione della saga di Rocky, e il sequel del grande successo di pubblico e di critica del 2015 Creed – Nato per combattere, che ha incassato oltre 170 milioni di dollari ai botteghini di tutto il mondo. Ryan Coogler (Black Panther), che ha diretto il primo film, torna a far parte del franchise in veste di produttore esecutivo di Creed II. La regia di questo nuovo film è di Steven Caple Jr., che ha diretto l’acclamato dramma del 2016 The Land.

La vita di Adonis Creed è diventata un equilibrio tra gli impegni personali e l’allenamento per il suo prossimo grande combattimento: la sfida della sua vita. Affrontare un avversario legato al passato della sua famiglia, non fa altro che rendere più intenso il suo imminente incontro sul ring. Rocky Balboa è sempre al suo fianco e, insieme, Rocky e Adonis si preparano ad affrontare un passato condiviso, chiedendosi per cosa valga la pena combattere, per poi scoprire che nulla è più importante della famiglia. Creed II è un ritorno alle origini, alla scoperta di ciò che un tempo ti ha reso un campione, senza dimenticare che, ovunque andrai, non puoi sfuggire al tuo passato.

Il film vede protagonisti anche Tessa Thompson nei panni di Bianca, Wood Harris in quelli di Tony “Little Duke” Burton, Russell Hornsby è Buddy Marcelle, con Phylicia Rashad nei panni di Mary Anne, e Dolph Lundgren in quelli di Ivan Drago, Florian “Big Nasty” Munteanu ritrae Viktor Drago.



Steven Caple Jr. dirige il film da una sceneggiatura di Juel Taylor e Sylvester Stallone, da una storia di Sascha Penn e Cheo Hodari Coker. Il film è prodotto da Irwin Winkler, Charles Winkler, William Chartoff, David Winkler Kevin King-Templeton e Sylvester Stallone. Ryan Coogler, Michael B. Jordan e Guy Riedel sono i produttori esecutivi.

Ha collaborato con Caple Jr. una squadra creativa composta dal direttore della fotografia Kramer Morgenthau; lo scenografo Franco Giacomo Carbone; i montatori Dana E. Glauberman, Saira Haider e Paul Harb; il compositore Ludwig Göransson; i supervisori alle musiche Fam Udeorji e Jen Malone; il produttore esecutivo musicale Mike Will Made-It; la costumista Lizz Wolf; il supervisore degli effetti visivi Crystal Dowd e il co-produttore Udi Nedivi. Casting di Mary Vernieu e Lindsay Graham. Le riprese si sono svolte principalmente a Filadelfia, con ulteriori location nel New Mexico.

Creed II sarà distribuito nelle sale statunitensi da MGM, mentre la Warner Bros. Pictures distribuirà il film a livello internazionale.

Creed II uscirà nelle sale italiane il prossimo 24 gennaio, distribuito da Warner Bros. Pictures.

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