Phoenix Wright: Ace Attorney Trilogy – processo alla raccolta

Silenzio in aula! Torna Phoenix Wright: Ace Attorney Trilogy.

• Nome completo – Phoenix Wright: Ace Attorney Trilogy
  
• Piattaforme – Windows
• Developer – CAPCOM Co., Ltd.
• Publisher – CAPCOM Co., Ltd.
• Distribuzione – Digitale
• Data di uscita – 8 Febbraio 2019
• Genere – Visual Novel
• Versione testata – PC

Dopo quasi quindici anni di attesa, finalmente Phoenix Wright fa il suo debutto sui monitor occidentali — con una rimasterizzazione che è, sotto ogni aspetto, realizzata alla perfezione. Capcom torna nuovamente alla carica con un gioco che ha profondamente influenzato il genere a cui appartiene.

Objection!

Il giocatore vestirà i panni del giovane Phoenix Wright, un novello avvocato che al momento della presentazione si accinge ad affrontare la sua prima vera esperienza in tribunale. I personaggi che incontrerà nel corso del suo viaggio — della durata di circa quaranta ore — sono tutti ben pensati, caratterizzati in maniera intelligente e inconfondibili; le accuse e le testimonianze da sezionare sono quasi sempre brillanti e ricche di colpi di scena, con diversi casi che risultano in risoluzioni memorabili.

Ace Attorney si potrebbe categorizzare senza problemi come un visual novel, ma gli elementi del gameplay lo rendono di gran lunga più interattivo e coinvolgente di quanto si potrebbe essere abituati a immaginare. L’esplorazione dei luoghi e la ricerca degli indizi si affiancano all’analisi di casi e testimonianze in aula, e sebbene ci sia certamente molto da leggere, la presentazione è leggera e divertente, mai prevedibile. È quasi un ibrido tra un visual novel e un’avventura punta e clicca.

Not so fast!

La Trilogy è una raccolta che tira a lucido i primi tre capitoli della famosa saga: gli sprite sono ridisegnati per adattarsi meglio alle nuove dimensioni del porting, le animazioni sono fluide e la traduzione — disponibile solo in Inglese — riesce a mantenere le interazioni tra i personaggi naturali e ironiche come quelle in lingua originale. Gli ambienti che il giocatore si ritroverà ad esplorare in cerca di indizi sono semplici ma ben disegnati, e l’interfaccia di gioco è pulita nonostante la transizione dal doppio schermo delle piattaforme originali (Nintendo 3/DS) a quello singolo.

Sono perfettamente supportati, inoltre, sia i controller che mouse e tastiera.

That’s Enough!

In qualche occasione capiterà di presentare indizi ed evidenziare inconsistenze nelle testimonianze, che sembreranno collegamenti perfettamente logici al giocatore ma non saranno accettati come validi dall’intelligenza artificiale. Alcuni casi, inoltre, sono molto complessi e trovare una risoluzione somiglierà moltissimo all’arrampicarsi sugli specchi durante un’interrogazione per cui non si ha studiato — non è da escludersi, quindi, la possibilità di restare un po’ frustrati dal risultato, ma si tratta semplicemente di tentare più e più volte fino al raggiungimento della risoluzione del caso.

Si tratta, ad ogni modo, di un numero limitato di livelli, poiché la maggior parte dei casi è estremamente interessante e coinvolgente. Il giocatore avrà anche la possibilità di mentire spudoratamente davanti alla corte per tentare di far inciampare il testimone in un errore; il sistema giudiziario del gioco è fortemente inclinato a credere all’accusa, il concetto di “innocente fino a prova contraria” non è esattamente la base dei processi, quindi è lecito giocare sporco, di tanto in tanto.

Si tratta, tutto sommato, di un simulatore che senza dubbio merita la grande fama che lo contraddistingue, e la rimasterizzazione non ha fatto che raffinare un prodotto già di altissimo livello.

Commento finale

Il rilascio è passato in sordina, ma si tratta decisamente di un titolo da acquistare per gli appassionati. La fama di Ace Attorney è indiscussa, con numerosi giochi del genere ispiratisi proprio ai tre raccolti in questa collection; una rimasterizzazione versatile, che si adatta alle esigenze di qualsiasi giocatore.