La rassegna stampa delle notizie di oggi da tutto il mondo.
La camera dei lord approva la legge sulla Brexit senza emendamenti. Con 274 voti favorevoli e 118 contrari anche la camera dei lord ha approvato la legge per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea senza rispedirla indietro alla camera dei comuni. A questo punto perché la legge diventi effettiva e perché il governo di Theresa May possa attivare l’articolo 50 del Trattato di Lisbona manca soltanto l’approvazione da parte della regina. L’approvazione della legge è arrivata dopo che la first minister scozzese Nicola Sturgeon ha annunciato l’intenzione di tornare a votare per l’indipendenza da Londra.
Aumenta la tensione tra Turchia e Paesi Bassi. Il governo turco ha annunciato una serie di provvedimenti dopo la decisione del governo olandese di bloccare il comizio per il referendum costituzionale che era stato organizzato a Rotterdam, dov’erano attesi alcuni ministri del governo di Ankara. Il vice primo ministro Numan Kurtulmuş ha dichiarato che l’ambasciatore olandese Cornelis Van Rij non potrà rientrare ad Ankara e che lo spazio aereo turco sarà chiuso ai diplomatici dei Paesi Bassi. La Turchia minaccia anche di sospendere l’accordo sui migranti con l’Unione europea. Comizi elettorali sul referendum turco sono stati impediti anche in Germania e in Austria, mentre si sono svolti in Francia.
La Scozia è pronta a un nuovo referendum sull’indipendenza. La premier scozzese Nicola Sturgeon ha dichiarato che la settimana prossima chiederà al parlamento l’approvazione di un secondo referendum sull’indipendenza del paese dal Regno Unito, che si dovrebbe tenere tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019. L’obiettivo del governo è quello di staccarsi dal Regno Unito e restare all’interno dell’Unione europea. Alla consultazione del 2014 gli unionisti avevano vinto con il 55,3 per cento dei voti. Al referendum sulla Brexit, la maggioranza degli scozzesi aveva votato a favore dell’opzione remain.
Sciopero nazionale dei taxi in Italia il 23 marzo. I tassisti hanno annunciato che si fermeranno dalle 8 alle 22. Saranno rispettate le fasce di garanzia e saranno assicurati i servizi sociali, cioè il trasporto di anziani, portatori di handicap e malati. I sindacati dei tassisti hanno dunque rifiutato la proposta di dialogo fatta da Uber, l’applicazione che fornisce un servizio di autonoleggio privato. I tassisti protestano da giorni contro un emendamento al decreto milleproroghe che secondo loro favorisce Uber.
L’ex leader catalano Artur Mas interdetto dalla politica per due anni. Mas, 61 anni, è stato condannato per disobbedienza civile per aver indetto il referendum sull’indipendenza della Catalogna nel 2014 nonostante il parere contrario della corte costituzionale. In Catalogna i movimenti autonomisti fanno da tempo campagna elettorale per una maggiore autonomia.
Sale a 65 il numero delle vittime della frana in una discarica in Etiopia. L’11 marzo una grossa frana ha travolto circa trenta abitazioni di fortuna nella discarica di Koshe, nella capitale Addis Abeba. Il bilancio è destinato a salire e secondo i testimoni al momento erano presenti circa 150 persone. I soccorritori sono ancora alla ricerca dei dispersi. Le autorità della capitale avevano già fatto alcuni appelli alle persone che vivevano nei pressi della discarica per convincerle a spostarsi.
Attentato a Kabul: almeno un morto e 19 feriti. Un’esplosione è stata avvertita all’ora di punta nel centro della capitale afgana, durante il passaggio di un autobus. Tra i feriti ci sono quattro donne, ha confermato il ministero dell’interno. L’attacco non è ancora stato rivendicato e non è chiaro se l’autobus fosse oppure no l’obiettivo.
In India il partito di governo ha vinto le elezioni nello stato dell’Uttar Pradesh. Il partito di governo Bharatiya Janata Party (Bjp) ha riportato una vittoria schiacciante nel più grande stato indiano. Secondo i primi risultati, il Bjp otterrà 309 dei 403 seggi in parlamento. Si tratterebbe della maggioranza più significativa dal 1980. Un elettore su quattro ha sostenuto il partito di governo, rinforzando il potere politico di Nerendra Modi in vista di un secondo mandato.
Una ricerca ha usato la realtà virtuale per ipotizzare quale sarà il comportamento delle persone alla fine del mondo. I ricercatori hanno usato ArcheAge, un gioco di ruolo online che raccoglie molti giocatori. Dopo circa tre mesi il gioco veniva spento e tutti i progressi annullati. I ricercatori hanno analizzato milioni di mosse negli ultimi giorni. Hanno osservato che qualche giocatore diventava più antisociale, mentre la maggior parte dei giocatori tendeva a comunicare di più, abbandonando i compiti da completare e l’avanzamento del personaggio.
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