Ieri 7 gennaio 2015 alle 20 ore italiane sono stati comunicati i verbali della FED. E come ci aspettavamo il mercato Forex ha avuto la sua volatilità. Ecco come ho operato in questa delicata fase.
Vi faccio vedere innanzitutto il grafico EurUsd, quello chiaramente più importante, in cui si nota alle 20 ore italiane (nel grafico ore 21 gmt) un brusco movimento al ribasso (prima candela) su un timeframe m1, per poi invertire subito la rotta e andare al rialzo.
Ancora una volta viene confermata la regola che in queste occasioni, il primo movimento è sempre quello contrario al trend reale. Viene chiamata da tutti, infatti, la “caccia agli stop loss“.
Quello che ho deciso di fare, quindi, è attendere i minuti successivi e trovare un supporto o una resistenza valida. Ho trovato un supporto, quello sul grafico UsdJpy, che ho tratteggiato in giallo. Una volta violata, ho cercato di seguire i movimenti più importanti per prendermi i miei profitti, quelle segnalate nelle frecce.
Ho scelto di operare su UsdJpy anziché EurUsd perché come vedrete i movimenti erano più importanti e, quindi, anche i guadagni!
Anche in questo caso di volatilità il mio broker è stato veramente affidabile e ha gestito con velocità quasi istantanea tutte le mie operazioni.
Lunga vita al Forex!
0 comments