“Gundam Unicorn” – la nostra recensione

Titolo Originale: Kidou senshi Gundam Unicorn

Titolo Inglese:  Mobile Suit Gundam Unicorn

Anno di publicazione: 2010

Episodi: 6

Genere:  Mecha,fantascienza,drammatico

LE ORIGINI DELLA LEGGENDA 

Ricordate i buon vecchi cartoni animati anni 80? Se la risposta è si allora dovreste per forza ricordare”GUNDAM”una delle serie che ebbe molto successo all’epoca nel vecchio continente e in Italia .Coloro che hanno avuto la possibilità di vederlo avranno notato che Gundam brillava molto per la sua storia fantapolitica,la caratterizzazione dei protagonisti,le battaglie fra i MS(Nome con cui sono indicati i robot della serie)all’epoca spettacolari.

Cosa differenzia Gundam dagli altri cartoni animati dei famosi”SUPER ROBOT”?

Trovare le giuste parole è difficile perchè parliamo di una vera leggenda nel mondo degli Anime; possiamo dire che Gundam è un robot tutt’altro che imbattibile. Il robot può essere distrutto in qualsiasi momento, ha bisogno di riparazioni dopo ogni battaglia e questo lo differenzia molto dagli altri anche perchè fù in grado di creare una nuova concezione robotica.

TRAMA

Gundam non si presenta come il solito robot che combatte contro i mostri di turno bensi parla di guerre sia fisiche che morali dei protagonisti.Ecco un piccolo aneddoto della trama:

Era Spaziale, fine anno 0079. È passato un anno da quando Side 3, la colonia spaziale più lontana della Terra, dopo essersi ribattezzata Principato di Zeon ha iniziato una guerra d’indipendenza contro laFederazione TerrestreZeon sembra ormai sul punto di vincere il conflitto grazie alla superiorità tecnologica in termini bellici, ma qualcosa sta per cambiare: su Side 7 i federali hanno posto le ultime speranze di vittoria sulMobile Suit Gundam, potente prototipo mecha da combattimento. Attaccata dalle forze di Zeon sulla colonia, la Federazione affida il Gundam al civile Amuro Ray e all’equipaggio militare della Base Bianca, che avrà così compito di scortare il rivoluzionario robot fino al quartier generale di Jaburo. Il loro viaggio sarà, però, irto di ostacoli e di battaglie, sopratutto contro l’asso di Zeon, il misterioso Char Aznable, la Cometa Rossa.

Universal Century

So che molti di voi attendono la recensione di gundam unicorn ma mi risulta impossibile non parlare di questo universo prima di tutto.

L’ Universal Century è un universo che ha coerenza con tutto quello che succede nella trama di ogni serie,non è buttato li tanto per starci ma ha una sua coerenza e delle sue regole che lo rendono unico: avete mai sentito parlare di particelle Minovsky capaci di disturbare gli impulsi dei radar, né di eserciti dotati di personali rituali politici o di numerose date storiche disseminate durante una gigantesca era temporale.

Con Gundam come già ribadito non si vive la solità battaglia tra bene e male ma un realistico conflitto tra due fazioni che hanno i propri eroi ed i propri vigliacchi,un conflitto interiore ed esteriore dei protagonisti dove la morte fà realmente paura,non esistono ne buoni ne cattivi ma semplicemente ideali che cercano di prevalersi l’uno sull’altra.

GUNDAM UNICORN

Il 2010 fu sicuramente l’anno più atteso per i fan di Gundam,arriva finalmente”Gundam Unicorn“in giappone.

Per chi non lo sapesse Gundam unicorn nasce come romanzo illustrato a puntate dallo scrittore giapponese Harutoshi Fukui ambientato nell’Universal Century della saga diGundam.

Subito dopo l’uscito del romanzo i lettori ed i fan cominciarono a chiedere a gran voce una serie animata,possiamo dire che fummo ascoltati solo in parte.

Dopo l’annuncio della trasposizione poco tempo dopo c’è nè fù un’altro che deluse in parte i fan,la serie sarebbe uscita con 2 episodi all’anno dalla durata di 60 minuti ciascuno.Nel 2011 durante il Lucca Comics venne annunciato da parte di Dynit che Gundam Unicorn sarebbe arrivato in Italia con un episodio in uscita mensile.

Siccome non ho intenzione di spoilerare la storia(a mio avviso dopo Z Gundam una delle migliori)vi lascio un piccolo estratto di trama:

U.C. 0096. La colonia manifatturiera Industrial 7 è in fase di completamento e fluttua nell’orbita di Lagrange Point 1. Un giovane di nome Banagher Links, cresciuto senza alcun ricordo di suo padre, incontra Audrey Burne, una misteriosa fanciulla imbarcata clandestinamente su una nave diretta verso la colonia. Mentre il Mobile Suit bianco Unicorn viene sottoposto a innumerevoli test, i portavoci di Neo Zeon si infiltrano all’interno della colonia alla ricerca di qualcosa di importante. Banagher non sa ancora di essere stato coinvolto nelle oscure macchinazioni che circonderanno lo Scrigno di Laplace, e presto entrerà in contatto con quello che viene definito la chiave dello Scrigno, lo Unicorn Gundam.

Mobile Suit Gundam Unicorn - Unicorn Gundam (trasformazione) Mobile Suit Gundam Unicorn - Full Frontal Mobile Suit Gundam Unicorn - Banagher Links

  

Dopo la piccola gallery di immagini parliamo un pò dell’anime che si rivela uno dei migliori di Gundam. La definizione nei dettagli di ogni mobile suit è ciò che delinea la nuova generazione di Gundam, già presente in Gundam 00 ma qui perfezionata notevolmente.

Il sonoro gioca la sua carta in modo vincente nel vero senso della parola,le OST sono stupende vi basterà ascoltare questa per giudicare la colonna sonora:

http://youtu.be/v25MaXwopNI

I robot sanno dire la loro nell’anime anche se non sembrano pretendere più spazio di quello che gli viene affidato,scelta ottima dare più spazio ai dialoghi che sanno dare profondità alla trama che invece dare spazio solo a battaglie.

Storia

La storia è il punto forte della serie che si dimostra molto lineare ma con qualche accenno alle serie passate(consiglio di visionare Z gundam e “Il contrattacco di Char”),come già accennato viene dato molto spazio ai dialoghi mio avviso davvero ben fatti anche se avvolte un pò dispersivi.Per chi si aspettasse molteplici battaglie senza tregua rimarrà un pò deluso.

Particolare importanza vorrei darla al quarto episodio che ha saputo dimostrare veramente il lato crudele della guerra,particolare importanza viene affidata dal ritorno di un personaggio molto amato dai fan e all’entrata in scena di un nuovo Mobile suit che inizierà ad aprire la strada per il gran finale.

Ecco il trailer della versione italiana distribuita da dynit:

Full Frontal

Full FrontalConsiderato da molti come la reincarnazione di Char Aznable, il carismatico Full Frontal guida i reduci di Neo Zeon detti “The Sleeves”.
Sebbene i suoi tratti somatici, voce ed abitudini sembrino confermare le supposizioni che lo riguardano, resta una figura enigmatica, ed anzi alcuni atteggiamenti ambigui lascerebbero presagire un’altra verità.

Banagher Links

Banagher LinksFiglio illegittimo di Cardeas Vist, Banagher è il protagonista diGundam Unicorn OAV. Non ha mai conosciuto suo padre, ed ignora che questi, dopo la morte della madre, ha segretamente provveduto al suo sostentamento, garantendogli l’iscrizione presso l’Istituto Tecnico della Anaheim Electronics di Industrial 7.
L’incontro con Audrey Burne lo trascinerà suo malgrado in una spirale di eventi drammatici, che lo porteranno a maturare velocemente e cambieranno per sempre la sua vita.

Cardeas Vist

Cardeas VistCapo della Fondazione Vist e preside dell’Istituto Tecnico della Anaheim Electronics su Industrial 7, Cardeas è un uomo severo e risoluto, che
cerca di contattare il gruppo dei “The Sleeves” per aprire lo “scrigno di Laplace”, lo sconvolgente segreto celato dietro la creazione della Federazione terrestre. Ma c’è chi cospira nell’ombra per impedirlo, a costo di scatenare un nuovo, sanguinoso conflitto. Con l’inevitabile deterioramento della situazione, Cardeas si vedrà costretto ad affidarne le sorti all’incredulo figlio Banagher.

Audrey Burne

Audrey BurneSebbene sia una civile, Audrey è considerata una figura di spicco del gruppo di Neo Zeon chiamato “The Sleeves”. Chi la conosce, si rivolge a lei con l’appellativo di “Principessa”: in realtà la ragazza altri non è che Mineva Lao Zabi, figlia di Dozle Zabi ed ultima erede della famiglia regnante di Zeon.
Imbarcatasi clandestinamente sulla Garencieres, raggiunge la colonia di Industrial 7, dove poi conosce Banagher Links: il loro incontro avrà conseguenze inattese per la storia dell’Universal Century.
Dietro il suo aspetto minuto si cela un carattere deciso e coraggioso.
Il nome del personaggio è un chiaro omaggio all’attrice Audrey Hepburn.

Riddhe Marcenas

Riddhe MarcenasErede dell’influente famiglia a cui appartiene il primo ministro della Federazione Terrestre, Riddhe Marcenas intraprende la carriera militare credendo di poter sfuggire a tutto ciò che il suo cognome comporta. Ma l’incontro con Audrey Burne, rifugiatasi sulla Nahel Argama dopo l’attacco su Industrial 7, gli imporrà scelte difficili portandolo a confrontarsi con l’infame “maledizione” che segna i Marcenas dagli albori dell’Universal Century.

 

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