Mobile Suit Gundam 0080 “War in the Pocket”: La spensierata Guerra di un Anno

Benvenuti in questo nuovo episodio della rubrica dedicata al mondo dell’Universal Century, che grazie a varie idee, sto cercando sempre di sviluppare al meglio e spero che i fan di Gundam la trovino di proprio gradimento.

L’argomento di oggi sarà dedicato a Mobile Suit Gundam 0080 “War in the Pocket”, primo OVA del mondo di Gundam che proprio come il suo successore, MS 8th Team, si svolge durante il periodo della Guerra di un Anno ma in questo caso prendendo piede verso la fine della guerra.

Il fenomeno giapponese di massa, Gundam, festeggiava 10 anni nel lontano 1989, data divenuta ormai storica, che ha visto Sunrise alle prese con la prima serie OVA per festeggiare questo anniversario.

La produzione dell’OVA partì quasi subito e senza troppi travagli, prendendo infine il nome di Mobile Suit Gundam 0080 “War in the Pocket”. Titolo che in poco tempo all’insaputa di tutti sarebbe diventato un grande cult per gli appassionati del genere mecha.

Alla guida della produzione si trovò Fumihiko Takayama, che oltre a svolgere un lavoro “con i fiocchi”, decise di effettuare un cambio di rotta a livello di storia, eliminando i cosiddetti New Type e inserendo al suo interno una vena più classica e meno stereotipata, avendo quindi per protagonisti persone comuni.

Trovandosi al suo decimo anniversario, il pubblico oramai aveva già ammirato tutte le grosse produzioni di Tomino, Z Gundam, ZZ Gundam e Char’s Counterattack e siccome almeno per quel periodo, il regista non era intenzionato a continuare l’Universal Century, lo studio Sunrise e Fumihiko decisero di ambientare questo OVA poco dopo la prima serie principale.

Le tematiche affrontato da Fumihiko  sono molto diverse dalle solite, nulla di già visto , potete stare tranquilli.

Ci troviamo nell’UC 0079 e più precisamente nel mese di Dicembre e mentre la guerra fra Zeon e la Federazione è quasi giunta al suo epilogo, un gruppo di forse speciali di Zeon, chiamato Cyclops parte per una missione nell’artico con lo scopo di distruggere un nuovo modello sperimentale di Gundam, soprannominato Alex. Il Gundam era destinato ad arrivare ad Amuro Ray e la White Base per porre fine in modo definitivo a questa guerra, ma il destino a voluto il contrario, costringendo la Federazione a nascondere il Gundam in una base situata sulla colonia spaziale Side 6.

Propria su questa colonia, si incroceranno varie vicende che vede per la prima volta nella storia, non dei piloti elite o soldati semplici ma dei comuni bambini che svolgono la loro spensierata vita sulla colonia, lontani dalla guerra e la disperazione.

Il protagonista principale è Alfred Izuruha che insieme ai suoi amici gioca e si diverte, pensando alla guerra come un gioco, ma ben presto quando verrà a contatto con un giovane pilota zeoniano incaricato di distruggere il nuovo modello di Gundam, si ritroverà coinvolto in vicende molto più grandi di lui e scoprirà ben presto che la guerra non è un gioco.

Seppur Mobile Suit Gundam 0080 è un OVA di soli 6 episodi, questi sono molto ben strutturati è sopratutto davvero molto tristi e commoventi, dove chiunque sarà costretto a versare una lacrima nel corso degli eventi che si susseguono, che sia fan o non fan dell’universo creato da Tomino.

Una storia che affronta come già detto delle tematiche molto differenti da quelle proposte nelle altre produzioni, dove per la prima volta tutta la vicenda sarà vista dagli occhi di un semplice bambino, riprendendo e mettendo al primo posto nella vicenda, quello che Tomino ha sempre cercato di spiegare al pubblico di più piccoli.

Un risultato che in poco tempo l’ha trasformata in un grande cult rendendola una delle side-story più belle nell’Universal Century, grazie alla tristezza e la crudeltà che viene mostrata.

Un tema che si potrebbe definire nudo e crudo, in grado di sviluppare un finale che commuoverà fino alla fine.

Una serie che con il suo successo spinse Sunrise a sviluppare altri due grandi OVA, Gundam 0083 STARDUST MEMORY e The 08th MS Team.

Di Gundam 08th Team ne abbiamo abbondantemente parlato nello scorso episodio della rubrica, quindi seguendo il filo cronologico dell’Universal Century, avrete già capito cosa vi aspetterà mercoledì prossimo.

NEL PROSSIMO EPISODIO……