The Last of Us: Remastered – clip, immagini e nostre impressioni a caldo

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In questi giorni ho avuto l’opportunità di poter mettere le mani sulla The Last of Us: Remastered per Playstation 4, rimasterizzazione in HD del  capolavoro sviluppato da Naughty Dog per PS3, uscito quasi un anno fa.

In questo articolo non mi dilungherò sulle qualità prodotto, per quella abbiamo già una recensioni all’attivo, quindi trascurerò questi elementi per mostrarvi principalmente il lavoro degli sviluppatori impiegato nel rifinire un gioco di per se già perfetto.

Iniziamo con le caratteristiche principali di questa conversione: Il gioco è stato riconvertito nell’arco di 6 mesi, la risoluzione e la stabilità del framerate sono stati uno dei principali obbiettivi a cui Nauthy Dog ambiva sin dall’inizio. Grazie a un grossissimo lavoro di pulizia, The Last of Us sfoggia su Playstation 4 una risoluzione a nativa a 1080p e un framerate a 60 fotogrammi al secondo, al 99,0 % dei casi stabilissimo.

Innanzitutto, il raddoppio dei frame al secondo non ha permesso solo di ricavare una qualità visiva ancora più cinematografica ma influisce, positivamente, anche sul gameplay del gioco.

Come già qualcuno avrà notato con la versione PC di Dark Soul 2, giocando con un framerate lockato a 60, l’interfaccia dei comandi diventa ancora più reattiva permettendo quindi di percepire ancora meglio le animazioni dei vari nemici a schermo, che almeno nell’RPG di From Softwre sono elementi fondamentali nel “para e attacca”. Ecco, anche con The Last of Us ci troviamo difronte ad un discorso simile, gli infetti e i vari umani che incontreremo nel corso dell’avventura diventano ancora più difficile da affrontare, ma allo stesso tempo anche la percezione del nostro occhio aumenta e automaticamente i comandi saranno ancora più reattivi di prima. A coloro che invece dovesse infastidire, Naughty Dog ha inserito anche l’opzione di poter bloccare il gioco a 30frame al secondo, fissi.

A detta degli sviluppatori questa “feature” migliora ancora di più la qualità visiva generale, ma dal nostro test abbiamo solamente notato un miglioramento delle ombre, ancora più chiare e dinamiche rispetto a prima. Nulla di realmente stupefacente, il mio consiglio, piuttosto spassionato, è quello di beneficiare al 100% dei 60frame, a patto ovviamente che non vi diano fastidio.

Ma cosa è cambiato realmente rispetto alla grafica del gioco originale? In questo aspetto potrei dilungarmi davvero tantissimo ma mi sento in dovere di spendere giusto due parole e lasciare il resto ai vostri occhi.

Se non fosse già uscito su PS3, senza troppi giri di parole, The Last of Us: Remastered potrebbe considerarsi un vero gioco di nuova generazione, questo grazie all’enorme lavoro impiegato da Naughty Dog nel cercare di creare un prodotto quanto più vicino, almeno visivamente, alle pellicole hollywoodiane. Non solo siamo al cospetto di un parco animazioni davvero di prim’ordine ma la cura riposta nella realizzazione tecnica e, sopratutto artistica, lascia davvero senza fiato e questa conversione è senza dubbio il canto del cigno di Naughty Dog.

I modelli poligonali del personaggi, e in particolar modo quelli di Joel e Ellie, sono stati quasi rifatti da zero. Il vestiario e i volti vedono l’aggiunta di numerose texture, che inficiano sulla ridefinizione dei modelli e dettagli extra assenti nella versione old-gen. La flora e la fauna che ormai si staglia rigorosa sui resti delle città cadute sotto l’infezione, è stata resa ancora più realistica grazie ad effetti di luce resi ancora più briosi, capaci di colpire in pieno persino l’emozione del giocatore, creando sullo schermo dei veri e propri quadri pittoreschi. In sostanza The Last of Us: Remastered replica, ma perfezione alla massima potenza uno dei giochi più belli che si sia mai visto nelle ultime generazioni.

Volete averne una conferma? Se siete davvero indecisi se acquistare o meno questo porting, ho realizzato per voi alcune clip e tantissime immagini direttamente con Playstation 4. Vi faccio notare però che i filmati vengono scalati direttamente a 30 frame al secondo, ma la qualità visiva resta la medesima, buona visione!

LE IMMAGINI E I VIDEO POSSONO CONTENERE DEGLI SPOILER 

 

 

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