Ecco la nostra recensione per una delle migliori produzioni animate di Gundam realizzate negli ultimi anni. Si chiude, almeno per ora. E no, il nostro non è mero sarcasmo, con il quarto e ultimo episodio di Gundam Thunderbolt tutto il genio che ha reso un cult l’opera di Yasuo Ohtagaki emerge prepotentemente su tutto il resto, rendendo ancora una volta centrali i personaggi della vicenda e secondari gli scontri fra Mobile Suit.
In questa trionfale conclusione in realtà è presente un solo scontro che si articola praticamente per tutti i sedici minuti della durata, che davvero scorrono via come nulla fosse. Quella a cui assistiamo è una vera resa dei conti, uno scontro finale i cui esiti restano un punto interrogativo fino alla fine, grazie anche all’abilità degli sceneggiatori di rendere Daryl e Io Flemming due figure a loro modo equilibrate, e che nel corso degli episodi vengono entrambe esplorate proprio per lasciare allo spettatore per chi dei due fare il tifo. Il loro è uno scontro tanto fisico quanto psicologico e proprio mentre l’ultimo(?) confronto si consuma sulle note dell’ormai onnipresente sfondo musicale che spazia dal jazz alla musica più pop, le ultime forze militari della Federazione si apprestano a conquistare il settore Thunderbolt, ma a loro insaputa i reduci di Zeon sono pronti a sacrificarsi pur di non farsi catturare, tentando una disperata mossa suicida.
Il confronto diretto fra i due corpi militari, ormai esausti di portare avanti una guerra che miete ogni giorno vittime innocenti, assume delle tinte simboliche e tristemente reali, rendendo anche noi spettatori emotivamente coinvolti nelle vicende a causa della tensione politica-militare che sta caratterizzando questo preciso momento storico di cui siamo parte. Per molti forse potrebbe sembrare una forzatura azzardare un simile paragone, ma già averlo azzardato rende bene l’idea di quanto Gundam Thunderbolt rispecchi la nostra società, indottrinata da valori che spesso e volentieri non giustificano le nostre azioni. Gli attimi finali che chiudono l’episodio contengono una frase molto particolare e di assoluta riflessione:
Pur di abbattere un Gundam hai martoriato il tuo stesso corpo
Come sicuramente molti sapranno, il manga di Gundam Thunderbolt attualmente è ancora in corso ma la serie animata per ora sembra si concluderà con questi quattro episodi. Visto l’epilogo scelto dagli sceneggiatori però è possibile che torneremo a parlarne molto presto, e sinceramente non vediamo l’ora di assistere alla fase successiva di questa vicenda per goderci anche l’entrata in scena del Gundam Atlas, tanto amato e odiato dai fan.
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