La storia di Space Invaders, il videogioco cult degli anni 70 che ora torna a spopolare

Da videogame di massa a slot online, passando anche per la street art. La parabola di questo titolo tra i più famosi della scena rappresenta alla perfezione i progressi fatti dal mondo del gaming. 

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Ci sono dei marchi che non tramontano mai, favole che non trovano mai la loro fine. Ci sono dei successi senza tempo, capaci di tornare in auge quando meno te lo aspetti. È il caso di “Space Invaders”, videogioco nato nel 1978 dall’intuizione di Tomohiro Nishikado. Un semplice arcade, un cabinato vecchio stampo, in cui veniva simulato un attacco alieno di omini pixelati. Una grafica molto basic, un procedimento assolutamente elementare, eppure il suo successo fu enorme: in 3 anni i suoi incassi superarono il miliardo di dollari, con quasi 400 mila unità di cabinati sparsi in tutto il mondo, dal Giappone, ovviamente, all’Italia.

Oggi Space Invaders è tornato alla ribalta grazie all’artista parigino Frank Slama, che dal 1998 riempie le strade della capitale francese con mosaici di piccole dimensioni che riproducono proprio i piccoli alieni del famosissimo gioco. 

Ma la sua risalita non è legata solo alla street art: il gioco ha infatti visto fiorire diverse versioni, da quella per la Play Station a quella per gli Smartphone, passando per la Wii e la Nintendo Switch. E finendo anche per arrivare al gambling. Sono tante, infatti, le slot machine online che animano le piattaforme di gioco online per il web, a conferma di come certi successi non conoscano veramente confini. 

La capacità di sfruttare grandi classici del passato e di reinventarli per il pubblico del presente è senza dubbio la grande arma segreta del gioco pubblico, un comparto in grande crescita negli ultimi anni. Stando a quanto si legge in questo articolo pubblicato lo scorso mese, il totale della raccolta nel 2022 è stato di 131 miliardi di euro, trainata in particolar modo dalla componente digitale, a distanza, visto che il segmento del gioco fisico ha perso quasi 9 punti percentuali rispetto al 2019. 

Dietro al grande successo del gambling, insomma, ci sono i grandi classici del gaming. Che dagli anni 70 tornano per dominare la scena, proprio come ha fatto Space Invaders. 

Blogger professionista e da sempre appassionato esperto di telecomunicazioni, serie tv e soap opera. Giuseppe Ino è redattore freelance per diversi siti web verticali. Ha fondato teleblog.it, www.tivoo.it, mondotelefono.it, maglifestyle.it Ha collaborato tra gli altri anche con UpGo.news nella creazione di post e analisi. Collabora con la web radio Radiostonata.com nel programma quotidiano #AscoltiTv in diretta da lunedi a venerdi dalle 10 alle 11.

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