The Sinking City: Frogwares è l’unico publisher del gioco, nuova versione e DLC in arrivo

Frogwares ha vinto la battaglia legale con Nacon e ha riottenuto il controllo su The Sinking Ciy

Dopo una lunga battaglia legale che ha visto frapposti lo sviluppatore Frogwares e il publisher Nacon sui diritti di The Sinking City, finalmente una delle due parti ha vinto.

Con un post affidato ai social Frogwares ha infatti annunciato di aver vinto la battaglia legale per riottenere il possesso della proprietà intellettuale, di cui adesso ne detengono i diritti esclusivi di pubblicazione.

Come nuovo e unico editore del gioco, ispirato ai racconti di Lovecraft, Frogwares ha annunciato che rilascerà una nuova versione del gioco, scaricabile gratuitamente dai possessori del gioco originale su Steam, GOG e Epic Games Store.

Questa nuova versione includerà numerosi bug fix, probabilmente in linea con le versioni PS5 e Xbox Series X, già pubblicate originariamente da Frogwares

La nuova versione PC del gioco non sarà compatibile con i salvataggi della nuova versione, tuttavia i giocatori avranno la possibilità di concludere la loro campagna entro il 28 febbraio, data a cui seguirà poi la rimozione della vecchia versione da Steam in favore della nuova.

L’editore ha inoltre promesso che rilascerà dei salvataggi scaricabili che potranno essere utilizzati nella nuova versione, così da non tediare i giocatori che vogliono immediatamente lanciarsi nella nuova espansione prevista per il 2024, intitolata “Merciful Madness”.

Sul gioco:

The Sinking City è un gioco di avventura e investigazione ambientato in un mondo aperto ispirato all’universo di H.P. Lovecraft, il maestro dell’horror. Oakmont è una città inondata, stretta nella morsa di forze soprannaturali. Tu sei l’investigatore privato che dovrà scoprire cosa ha infestato la città… e le menti dei suoi abitanti.

La causa legale con Nacon e il caso della copia pirata venduta su Steam

La complicata controversia legale con Nacon è iniziata dopo l’uscita di The Sinking City nel 2019. Frogwares svelò che Nacon era costantemente in ritardo con i pagamenti durante lo sviluppo del gioco e ad un certo punto cerò di ottenere dallo sviluppatore il codice sorgente di The Sinking City.

Nacon inoltre tentò di annullare retroattivamente i traguardi precedentemente approvati dopo l’uscita del gioco, il che significa che lo studio non avrebbe guadagnato alcun profitto dalle vendite.

Nel 2020 Frogwares ha richiesto la rimozione di The Sinking City da Steam, GOG e altri negozi per “fermare qualsiasi ulteriore vendita a BBI/Nacon”.

Tuttavia l’evento più eclatante è avvenuto all’inizio del 2021, quando Nacon ha deciso di riportare The Sinking City su Steam dopo che un tribunale francese ha stabilito che il suo contratto di pubblicazione avrebbe dovuto essere mantenuto come “misura precauzionale” fino a quando la controversia non fosse stata completamente risolta. Da allora Frogwares ha sempre esortato i fan a non acquistare quella versione del gioco, definita pubblicamente da loro  come l’equivalente di “una copia pirata” venduta illegalmente.

 

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