[adsense]
CD/LP – We Were Never Being Boring, La Barberia, 11 t.
Al termine di un anno – lo scorso – straordinariamente ricco per il mondo in continua espansione dell’elettronica, è arrivato il secondo lavoro dei Welcome Back Sailors, a tre anni dal buon disco d’esordio, Yes/Sun). Tourismo – questo il titolo della loro ultima produzione – parte dalle già buone basi di Yes/Sun e va oltre, fino a rappresentare la seconda tappa del processo evolutivo di una band che ha saputo dar prova, ancora una volta, di come si possa fare della buona musica anche rimanendo in ambienti pop. I Marinai realizzano un album più raffinato, ricco di atmosfere evocative e passaggi al confine fra dream pop e ambient, grazie ad un sapiente uso del synth che avvicina il sound anche a territori chillwave e ad un cantato che risponde all’esigenza di creare sonorità sincopate, calde e avvolgenti. A partire dai crescendo del buonissimo pezzo d’apertura (Best Friend), passando per il psichedelico minuto strumentale di Panorama e la magia di Act Like You Are Crazy, impreziosito anche dal sax, l’esperienza di Tourismo riesce a regalare qualcosa di più complesso rispetto al passato che, comunque, con ogni probabilità verrà apprezzato anche dai fan di vecchia data. La colorazione un po’ vintage di alcune delle undici tracce e le novità introdotte senza rompere i legami col passato rappresentano alcuni dei punti di forza di un altro bel disco di elettronica a tinte bianche, rosse e verdi.
[adsense]
0 comments