Stereophonics – Keep Calm and Carry On

Nuovo lavoro in casa Stereophonics, il settimo, e come sempre ci sono due strade possibili: “o li ami o li odi”.

I “phonics”sono un’onesta rock band senza grandi pretese. Non sono i Radiohead e nessuno si aspetta da loro grandi innovazioni o trovate geniali, ma nella loro semplicità dimostrano sempre di saper emozionare e di essere veri come poche altre band in circolazione.

“Keep Calm And Carry On” presenta la solita miscela tra pezzi rock molto tirati e attimi più intimi e riflessivi, passando per momenti brillantemente pop dove tutto gira intorno alla strepitosa voce di Kelly Jones, ancora una volta in grande forma.

Il disco apre con She’s Alright che, come Trouble, è un pezzo veloce e tirato, dominato da potenti e orecchiabili riff di chitarra. Purtroppo scorrendo il resto della tracklist del disco emerge poco altro fino alla conclusiva Show Me How, classica ballata che cresce e si apre in un finale disperato.

L’unica grande pecca di un lavoro più che apprezzabile sono i testi, che questa volta sembrano davvero buttati lì, tanto per dire qualcosa. Passaggi come “1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 you told me lies right to my face, I’ve got your number you’re a fake” fanno quasi sorridere e fanno capire che sono lontani i tempi in cui Kelly Jones scriveva testi partendo dalle piccole cose che accadono tutti i giorni.

In definitiva è un album che definirei “per i fan” ma che non lascerà nulla né conquisterà nuovi adepti in giro per il mondo anche perché, complice una scarsa promozione (almeno qui in Italia), le vendite dei gallesi iniziano a calare e anche in UK i ragazzi non sono andati oltre l’undicesima piazza.

Daniele Bertozzi per Mag-Music