Organizzato da New York University Florence presso Villa La Pietra (Via Bolognese 120, il prossimo 22 giugno ore 19:30) è parte di The Season 2016(http://lapietra.nyu.edu/section/the-season/) e si avvale della collaborazione dei direttori artistici Graziano Staino e Domenico Cannalire.
La Giuria:
Presidente della Giuria: Enrico Ghezzi (critico cinematografico e autore televisivo).
Membri della Giuria: Antonio Diodato (cantautore), Chiara Feriani (visual artist), Tommaso Sacchi (Assessorato alla Cultura, Firenze) e Martina Rojas(produzione cinematografica).
Il festival si articolerà in due sezioni:
Il Festival si svolgerà nell’arco di una giornata con incontri pre-festival, proiezione dei cortometraggi alla presenza della giuria e premiazione.
Saranno fornite schede e materiale bibliografico sull’argomento.
Perché un festival sul piano sequenza?
Negli ultimi tempi nella cinematografia, si avverte un crescente interesse per forme di linguaggio fluido e immediato, in cui l’azione in tempo reale valorizzi la componente umana, l’ambientazione e la recitazione.
Anche nella fiction ad alta componente tecnologica, la tecnica del piano-sequenza introduce un elemento realistico, che coinvolge con naturalezza lo spettatore.
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Il film Birdman, vincitore del premio Oscar 2015, è testimonianza di una profonda motivazione per l’aspetto umano della storia, per il personaggio, per i tempi della vita reale: il piano-sequenza raggiunge l’obiettivo di immergere lo spettatore nella vicenda mantenendo il distacco e la finezza dello stile cinematografico. Non è infatti decisivo porre lo spettatore nel punto di vista del protagonista, quanto fargli condividere la vicenda nella sua dimensione reale: atmosfere, ambienti, interazione tra i personaggi.
Il piano-sequenza è pertanto un’opportunità ed una sfida per il regista e il suo staff, nonché per gli attori. La massima naturalezza richiede infatti il massimo dominio del mezzo e del linguaggio.Non a caso questa forma cinematografica immersiva e sofisticata ha intrigato i maestri della pellicola, caratterizzando alcuni capolavori della storia del cinema, a cominciare da Welles, Ophuls, Hitchcock.
Il piano-sequenza, oltre ad interessare oggi gli sperimentatori tecnologici (Gravity), è un promettente terreno di ricerca visiva per i giovani, grazie ai supporti tecnici alla portata di tutti. Ciò che conta è l’idea, l’intuizione di un evento filmico, di una narrazione nei tempi della realtà.
È una tecnica che valorizza l’autonomia artistica del linguaggio cinematografico, perché ha il fascino della vita.
Organizzatori:
DIRETTORI ARTISTICI:
Domenico Cannalire
Lavora presso New York University Florence come Coordinator for Media Production. Inoltre lavora come docente, ha pubblicato per New York University Press le sue produzioni video come compendio per il libro di testo: ”Allora”.
Graziano Staino, filmmaker, ha firmato la regia di cortometraggi e note videoclip musicali. Ha collaborato con la trasmissione:” Fuori Orario-cose mai viste” e con:” Blow Up Magazine”. Ha ideato e diretto le tre edizioni del Festival cinematografico: “16mm Film Festival” e le due edizioni di: “Festival di Ofelia”
PRESENTATORE DEL FESTIVAL :
Filippo Belacchi
Scrittore e Docente di Letteratura Contemporanea presso Gonzaga University Florence.
L’evento è a ingresso gratuito. Obbligatoria la prenotazione a lapietra.reply@nyu.edu o 055 5007 212.
comunicato
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