Rassegna stampa dal mondo del 9 giugno

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Le principali notizie di oggi da tutto il mondo.

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Hilary Clinton

Attacco a Tel Aviv, Israele sospende i permessi d’ingresso per i palestinesi. La sera dell’8 giugno quattro persone sono morte e altre sedici sono rimaste ferite quando due palestinesi hanno aperto il fuoco nel mercato all’aperto di Sarona, in quello che il governo israeliano ha qualificato come un attacco terroristico. La polizia ha arrestato gli aggressori, due cugini palestinesi originari di Yatta, in Cisgiordania. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha promesso “misure offensive e difensive” in risposta all’attacco e, secondo fonti palestinesi, l’esercito israeliano ha già bloccato l’accesso all’area intorno a Yatta. Sono stati inoltre sospesi tutti gli 83mila permessi d’ingresso in Israele rilasciati ai palestinesi in occasione del Ramadan.

Primarie statunitensi, Hillary Clinton festeggia la nomination democratica. Il 7 giugno l’ex segretaria di stato ha vinto le primarie del Partito democratico per la corsa alla Casa Bianca negli stati del New Jersey, South Dakota, New Mexico e California, mentre il suo avversario Bernie Sanders ha prevalso in North Dakota e Montana. Clinton ha ringraziato i suoi sostenitori per averla aiutata a raggiungere un risultato storico: diventare la prima donna candidata alla presidenza degli Stati Uniti. Sanders non ha ammesso la sconfitta e ha dichiarato che continuerà la campagna fino alla convention di Filadelfia.

Carabiniere uccide un migrante che l’aveva aggredito a Rosarno. È successoverso le 9.30 di mercoledì nella tendopoli di San Ferdinando, in cui vivono i migrantiche raccolgono le arance nella piana di Gioia Tauro. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, l’agente era intervenuto insieme a due pattuglie dei carabinieri e uno della polizia per sedare una lite. Un migrante ha aggredito gli agenti e ha ferito un carabiniere, che gli ha sparato all’addome uccidendolo sul colpo. La vittima si chiama Sekine Triore, ha 26 anni ed è originario del Mali.

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Al Shabaab rivendica un attacco con 43 morti in una base militare in Somalia. Il gruppo jihadista somalo ha dichiarato di aver assaltato una base della missione dell’Unione africana ad Halgan, nella Somalia centrale, e di aver ucciso 43 soldati etiopi. L’Etiopia non ha confermato la perdita delle sue truppe.

Almeno 15 morti in un raid aereo nella città siriana di Aleppo, colpito anche un ospedale. Decine di persone sono rimaste ferite. Non è chiaro chi sia stato a bombardare la città, ma la zona presa di mira è controllata dai ribelli e si sospetta il coinvolgimento dell’esercito di Assad. Tra gli obiettivi colpiti c’è l’ospedale di Bayan, che si trova nel distretto di Shaar.

L’accusa chiede di condannare per omicidio colposo i medici coinvolti nel caso di Stefano Cucchi. Il procuratore generale Eugenio Rubolino, durante la sua requisitoria al processo d’appello bis, ha dichiarato che Cucchi è stato “vittima di tortura come Giulio Regeni”. Rubolino ha chiesto da quattro a sei mesi di carcere per i cinque medici dell’ospedale Sandro Pertini di Roma, accusati di omicidio colposo per la morte del ragazzo, avvenuta nell’ottobre 2009 una settimana dopo l’arresto per droga.

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La tennista Maria Sharapova squalificata per due anni per doping. La federazione internazionale di tennis ha annunciato la decisione dopo che a marzo Sharapova era risultata positiva al meldonium, un farmaco contro l’ischemia che l’atleta sostiene di assumere dal 2006 per questioni di salute. La tennista ha dichiarato che farà ricorso. Sharapova, che in carriera ha vinto cinque slam, non potrà partecipare alle Olimpiadi di Rio.

Manifestazioni antigovernative in Papua Nuova Guinea, la polizia spara sugli studenti. All’Università della Papua Nuova Guinea, a Port Moresby, sono scoppiate delle proteste contro il primo ministro Peter O’Neill, accusato di corruzione. Per fermare le manifestazioni, in cui si chiedono le dimissioni del premier, è intervenuta la polizia, che ha aperto il fuoco sugli studenti. Secondo il sito Abc News, almeno tredici persone sono rimaste ferite. Altre fonti vicine all’opposizione parlano di quattro studenti morti. Ma il bilancio è contestato dal governo, secondo il quale non ci sono state vittime.

Al centro Pompidou di Parigi apre una mostra dedicata all’arte povera. L’esposizione Un art pauvre, che resterà aperta dal 9 giugno al 29 agosto, comprende opere di artisti internazionali, come Jannis Kounellis, e italiani, tra cui Michelangelo Pistoletto, Mario Merz e Giuseppe Penone.

Blogger professionista e da sempre appassionato esperto di telecomunicazioni, serie tv e soap opera. Giuseppe Ino è redattore freelance per diversi siti web verticali. Ha fondato teleblog.it, www.tivoo.it, mondotelefono.it, maglifestyle.it Ha collaborato tra gli altri anche con UpGo.news nella creazione di post e analisi. Collabora con la web radio Radiostonata.com nel programma quotidiano #AscoltiTv in diretta da lunedi a venerdi dalle 10 alle 11.

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