Evil Dead: The Game – Recensione

Evil Dead

Evil Dead: The Game

  • Piattaforme: PlayStation 5, PlayStation 4, Nintendo Switch, Xbox One, Xbox Series X/S, Microsoft Windows
  • Developer: Saber Interactive
  • Publisher: Saber Interactive, Boss Team Games
  • Data d’uscita13 Maggio 2022
  • Genere: Sparatutto, Multiplayer Online, Survival Horror
  • Versione testata: PlayStation 4

Un PVP 4 vs 1 che fa della sua componente multiplayer online il suo cavallo di battaglia: Evil Dead, nato dai ragazzi di Saber Interactive con il supporto morale e tecnico di Boss Team Games rappresenta un connubio perfetto per gli amanti del survival horror classico, soprattutto quello con taglio cinematografico. Si tratta di un titolo che, tuttavia, non innalza troppo l’asticella dei titoli del genere, ma che rende sicuramente giustizia a coloro che vogliono divertirsi qualche ora in spensieratezza.

Evil Dead

Il titolo, fortemente ispirato a Dead By Daylight Friday 13th: The Game riprende la classica divisione “buoni vs cattivi”, in un mondo ovviamente inginocchiato dalla presenza di temibili nemici, orde di demoni e altri esseri che si contrappongono chiaramente ai sopravvissuti. I sopravvissuti sono suddivisi in quattro gruppi separati: Leader, Guerrieri, Cacciatori e Supporto. Da com’è facile intuire dagli stessi nomi, ciascuno di questi avrà delle capacità peculiari che potrà dunque utilizzare in gioco e secondo una ratio ben precisa. Gli obiettivi, dichiarati ad inizio partita, restano uguali. Occorrerà trovare innanzitutto pezzi di mappa che sveleranno man mano degli indizi. Obiettivo finale, è quello di proteggere il Necronomicon dagli avversari e completare così la missione.

Il titolo, abbastanza lineare nel gameplay, offre al player la possibilità di esplorare liberamente la mappa a piedi e di spostarsi anche attraverso l’ausilio dei mezzi posizionati nei vari scenari. Sarà possibile anche raccogliere risorse con le quali potenziare i vari equipaggiamenti, oltre ovviamente ad un’immancabile (ma non curatissima) componente esplorativa che cerca di ridurre la monotonia del titolo. Sul versante della crescita, i diversi obiettivi completati durante la partita serviranno ad accrescere le abilità dei singoli personaggi e a far sì che questi avanzino di livello.

Evil Dead

Ash Williams è doppiato da Bruce Campbell.

Una novità che sicuramente introduce il titolo è il fattore terrore. I nostri personaggi saranno sì coraggiosi, ma sostare troppo tempo in ambienti poco illuminati o angusti farà salire il loro contatore di terrore sino ad ottenere effetti esilaranti ma sicuramente imprevedibili: una chicca che, in effetti, va ad arricchire un gameplay ed un sistema di gioco che altrimenti sarebbero piatti e privi di slanci creativi particolari. I player si ritroveranno dunque nelle dinamiche del “fuoco amico”.

Altro fattore di differenziazione è sicuramente quello di poter giocare nei panni dei demoni, cui obiettivo sarà ovviamente quello di ostacolare gli esseri umani. Questa caratteristica restituisce al titolo una rigiocabilità che solitamente non è presente nei multiplayer online (sebbene il titolo presenti, ricordiamo, elementi da single player) e che aiuterà i giocatori più esigenti a cambiare stile per qualche sessione di gioco. Nel titolo non viene presentato un vero e proprio game over, piuttosto verrà fornita agli alleati una finestra di tempo nella quale intervenire per recuperare il personaggio in fin di vita: anche questo, ovviamente, è un elemento ripreso dai titoli di questo tipo.

Il già citato comparto single player è presente nel titolo e consentirà al giocatore di interfacciarsi a bot la cui intelligenza non è da sottovalutare. Il fulcro principale di tale modalità è sicuramente quella di completare diverse missioni che andranno a ricreare la trama del film. Niente di particolarmente incisivo, ma adatto agli amanti e ai fan dell’opera cinematografica, sicuramente un’aggiunta gradita ma trascurabile.

Evil Dead

Il comparto tecnico del titolo è solido, con musiche che vanno a ricreare la giusta atmosfera di suspence nei momenti critici e che in effetti riescono a guidare il player nelle lunghe sessioni. Ricordiamo che il titolo supporta anche il cross play, molto utile per giocare con i propri amici che posseggono console diverse. La cura grafica è molto alta, con la riproduzione fedele dei personaggi del film e ambienti molto ricercati e fortemente ispirati. Non manca, dunque, la componente horror che tanto si è voluta ricreare e che ovviamente è essenziale ricreare per aderire alla tipologia di gioco (survival horror) richiamata dagli sviluppatori. Non mancano sicuramente bug e glitch grafici che andranno ad annerire l’esperienza complessiva, come anche improvvisi cali di framerate nelle scene più concitate.

Commento finale

Evil Dead: The Game è un titolo consigliato a tutti gli amanti dei survival horror e ai fan del film da cui prende ispirazione. Le meccaniche introdotte sono molto solide, anche se andrebbero riviste. Il titolo gode, pur affrontando i difetti fisiologici della tipologia, di buona rigiocabilità e la possibilità di impersonare sia umani che demoni è un’aggiunta molto gradita. 

VOTO: 7

Pro

  • Fedele all’opera originale
  • Divertente e variegato nel gameplay
  • Buona resa tecnica e grafica

Contro

  • Il single player è da migliorare
  • Cali di framerate non trascurabili
  • Sistema di combattimento non al top degli standard del genere

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.