Ennesima giornata di ribassi sui mercati finanziari costretti anche oggi a fare i conti con notizie piuttosto negative al punto tale che molti trader hanno utilizzato le opzioni binarie a protezione dei propri investimenti. Le stime della Banca Mondiale parlano chiare: il pil globale è in calo e le stime sono state riviste al ribasso. Peccato perchè una buona notizia sarebbe arrivata dalla Corte di Giustizia Europea che di fatto ha valutato come legittime le azioni intraprese dalla BCE con il progetto OMT.
In sostanza questo giudizio rende più probabile che il 22 Gennaio si dia vita ad un quantitative easing come da volontà dei mercati. Ma quando le stime sul pil sono così negative ecco che ripiomba lo spettro di una nuova profonda crisi mondiale.
Dando un veloce e superficiale sguardo al mappamondo ci rendiamo conto di quanto sia difficile il contesto in cui ci troviamo a dover operare. Tralasciando ogni commento sull’Unione Europea di cui già sappiamo a sufficienza, è guardando al di fuori dei nostri confini nazionali che ci rendiamo conto di quanto sia un contesto di crisi generalizzato.
[adsense]
La Russia sta vivendo una delle più difficili crisi monetaria della sua storia, il Giappone è ripiombato in deflazione, la Cina, per ovvi motivi, rallenta ulteriormente la sua forsennata crescita e se diamo uno sguardo al sud America le cose non vanno tanto meglio. Argentina sempre in bilico, il Brasile che fa registrare una brutta battuta d’arresto e tanti altri paesi sempre sull’orlo del baratro.
Come dicevamo in questo contesto così difficile operare diventa sicuramente più complesso. Molti trader stanno utilizzando le opzioni binarie a protezione dei propri investimenti sui mercati azionari. D’altronde, come sottolineato dai responsabili di http://www.opzionibinariee.eu/, le opzioni binarie nascono proprio per questo, ossia per sfruttare un trend di brevissimo periodo e proteggere gli altri investimenti.
[adsense]
Il vantaggio del trading binario come strumento di speculazione, invece, è quello di potersi avvantaggiare sia su trend positivi che negativi. Questo è un aspetto da non sottovalutare perchè in un contesto di mercato così difficile e volatile prendere posizione sui listini europei o sul mercato del forex diventa davvero molto complesso e rischioso. Finchè non si sarà presa una direzione ben precisa, infatti, i mercati saranno in mano alla volatilità dove l’uso di strumento speculativi di brevissimo periodo la faranno da padroni.
Un motivo in più per agire con la massima prudenza e con la consapevolezza che, qualsiasi sia il proprio strumento di trading, dalle opzioni binarie ai CFD, la prima regola di un buon trade è quella di proteggere il capitale.
0 comments